Nell'ambiente non si parla d'altro da giorni: è la stessa atmosfera di curiosità ed eccitazione che si respirava soltanto qualche mese fa a Cannes il giorno della première mondiale di Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, che lasciò la Croisette con un premio di cui venne insignito il fenomenale Christoph Waltz. In USA si parla meritatamente di Waltz come di un probabile candidato all'Oscar per il migliore attore non protagonista, ma si parla soprattutto di un film che sorprende, diverte e qualche volta lascia perplessi. Il critico più influente, Roger Ebert, lo ha incensato senza mezze misure.
La Weinstein Company non si risparmia e fa uscire Inglourious Basterds in quasi 3.200 sale americane, che ne fanno decisamente l'uscita più massiccia della settimana; non mancano però i contendenti, con in prima linea proprio l'amico fraterno di Tarantino, Robert Rodriguez, che debuttta con il suo pirotecnico fantasy Il mistero della pietra magica (che tra l'altro è in uscita oggi anche in Italia). Si tratta della storia di Toe, un timido ragazzino che scopre gli incredibili poteri di una pietra che rende possibile ogni desiderio - causando il panico nella pacifica cittadina di Black Falls.
Per i ragazzi con qualche annetto in più c'è invece la commedia Post Grad, che narra la vicenda di Ryden (la deliziosa Alexis Bledel, star di Una mamma per amica), che, appena laureata a pieni voti e carica di sogni, si rende conto che il clima economico le rende praticamente possibile trovare un impiego consono ed è costretta a tornarsene nella cittadina nativa dai suoi bizzarri genitori. Qui troverà un nuovo inizio e, ça va sans dire, un nuovo amore (Zach Gilford, il quarterback dal cuore d'oro di High School Team).Decisamente più particolare è il documentario X Games 3D: The Movie, che racconta in tre dimensioni quelle che possono essere definite come le Olimpiadi degli sport estremi, e le prove quasi inumane che gli atleti che vi partecipano devono affrontare in nome dei loro sogni di gloria.
Sono un discreto numero, questa settimana, anche le uscite in limited, ovvero ciscostritte a pochi schermi: tra di esse spiccano il lieve e romantico My One and Only di Richard Loncraine, con una incontenibile Renée Zellweger, la commedia al feìminile iberica Casi divas, e Five Minutes of Heaven, un dramma firmato dal regista de La caduta Oliver Hirschbiegel con Liam Neeson e Anamaria Marinca.