Stasera 6 ottobre su Italia 1 va in onda una nuova puntata de Le Iene, il programma condotto da Veronica Gentili con Max Angioni. Tra gli ospiti in studio, l'attrice Stefania Rocca e l'attore Giampaolo Morelli che tra poco uscirà nelle sale con il film L'Amore e altre seghe mentali di cui è regista e interprete.
Le Iene: servizi del 6 ottobre
Nella puntata di stasera de Le Iene, il tema del doping nello sport torna protagonista con un servizio di Alessandro De Giuseppe, che approfondisce il caso che ha coinvolto il tennista Jannik Sinner. L'inviato aveva avviato un esperimento per verificare se fosse possibile la contaminazione da Clostebol, una sostanza proibita, attraverso massaggi.
I test a cui si è sottoposto hanno fornito un risultato sorprendente: il livello di contaminazione riscontrato nel suo corpo è stato cinque volte superiore rispetto a quello rilevato nel numero uno del tennis mondiale. De Giuseppe non si ferma qui, poiché il servizio porta alla luce un altro caso di doping che coinvolge un giovane pesista italiano, sollevando interrogativi sulle falle del sistema antidoping e sulla reale efficacia dei controlli attualmente in vigore.
Alice Martinelli si concentra su uno dei temi più tragici e attuali: il femminicidio. Partendo dal recente caso di Roua, una trentenne brutalmente uccisa a coltellate dall'ex marito, nonostante su di lui pendesse un divieto di avvicinamento, la iena indaga sul funzionamento dei braccialetti elettronici. Questi strumenti, pensati per monitorare a distanza soggetti posti a restrizioni, vengono messi sotto la lente d'ingrandimento, mentre si ascoltano le testimonianze di vittime di stalking e di chi porta l'apparecchio, evidenziando le criticità di questo sistema di controllo.
Infine, Luigi Pelazza si sposta a Nola, in provincia di Napoli, per occuparsi di un presunto broglio elettorale durante le elezioni comunali del 2022. Nel servizio emergono accuse di voti comprati in cambio di permessi, con la testimonianza di persone che raccontano come venivano "reclutati" elettori tra le fasce meno abbienti. Pelazza getta luce su un sistema di corruzione che ha minato la trasparenza delle elezioni locali, mostrando come questi meccanismi di controllo democratico possano essere facilmente compromessi.