Margherita Mazzucco e Gaia Girace, le due giovani attrici de L'Amica Geniale 3, hanno interpretato i personaggi di Lila e Lenù nell'adattamento dei romanzi di Elena Ferrante sin da quando erano alle scuole medie. La nuova stagione della serie, attualmente in onda su Rai1, sarà anche l'ultima con loro due protagoniste.
Dal 2018, Margherita Mazzucco e Gaia Girace sono le attrici principali de L'amica geniale, la serie che ha portato sul piccolo schermo l'omonimo fenomeno letterario di Elena Ferrante. Il successo dei libri è aumentato esponenzialmente grazie all'adattamento televisivo, che ha permesso alle due interpreti di conquistare grande popolarità sia in Italia che oltreoceano. Non a caso, quando passeggiano per Napoli, i fan chiedono loro selfie, autografi e anche abbracci, come fossero delle amiche, delle figlie, delle sorelle. "Le persone mi trattano come se mi conoscessero da sempre", ha detto Mazzucco in una recente intervista, eppure nessuna delle due aveva recitato prima di essere scelte per la serie tv. Con la terza stagione, però, è giunto il momento di dire addio a Lenù e Lila, diventando ufficialmente "grandi". Negli episodi di Storia di chi fugge e di chi resta, le due attrici portano sullo schermo i loro personaggi nelle complessità del matrimonio, della maternità e di carriere molto diverse: ruoli molto più "vecchi" e complessi rispetto a quelli delle prime due stagioni.
In un'intervista congiunta, rilasciata al New York Times, la coppia ha discusso delle difficoltà che hanno avuto a destreggiarsi tra le scuole medie e superiori ed i loro impegni professionali, nonché dei travagli relativi al trucco e al parrucco (per Mazzucco, "due ore di trucco per nascondere i brufoli, oltre a fianchi finti per farli sembrare più rotondi").
Per quanto attaccate ai loro personaggi, entrambe le attrici hanno affermato di essere pronte a passare ad altri progetti. Una quarta stagione de L'Amica Geniale non è stata ancora confermata ma, in ogni caso, risulta davvero difficile immaginare che il trucco o i fianchi finti possano trasformare queste adolescenti in donne di mezza età in modo realistico. Entrambe hanno detto che in futuro gli piacerebbe ancora visitare il set, proprio come hanno fatto le ragazzine che hanno interpretato le ancora più giovani Lila e Lenù nella prima stagione. "Sono curiosa di vedere Lila e Lenù da grandi in azione", ha detto Girace.
Alla giornalista che chiedeva loro il percorso che le ha portate ad esordire proprio in questa serie di successo, Margherita Mazzucco ha spiegato: "È stato davvero un caso. Non ho mai pensato di fare l'attrice, ma facevano casting ovunque - nelle scuole, per strada - e molti dei miei compagni di classe hanno fatto il provino. Ho pensato di provarci anch'io, senza pensarci davvero. Mi hanno chiamato dopo un mese per dire che ero stata selezionata, ma non credevo davvero che sarebbe successo fino a quando non hanno iniziato a girare". Gaia Girace ha aggiunto: "Mi sono iscritta alla scuola di recitazione quando avevo 13 anni. Sono molto timida e riservata, quindi l'ho vista come un modo importante per esprimermi. Ma era un hobby. Non sapevo come recitare, ma ho imparato mentre andavamo avanti nel processo di casting. Penso che abbiano apprezzato il mio miglioramento tra un provino e l'altro".
Per quanto riguarda i libri di Elena Ferrante, Mazzucco ha ammesso: "Ho letto l'intera serie una settimana prima dell'inizio delle riprese, anche se non ho mai letto le ultime pagine del quarto libro. Non voglio sapere come va a finire". Girace, invece, ha dichiarato: "Ho letto i libri contemporaneamente alla stagione che stavamo girando, perché i rapporti tra i personaggi cambiano di stagione in stagione e non volevo guardare gli altri personaggi in modo diverso. Come Margherita, non ho letto le ultime pagine del quarto libro".
Sulle parti più difficili da interpretare nella terza stagione, Mazzucco ha detto: "Quando dovevo fare la mamma, soprattutto all'inizio, quando i bambini erano piccolissimi e cominciavano a piangere e io non sapevo cosa fare, soprattutto perché le loro vere madri erano vicine. Ma piano piano mi sono sentita più a mio agio". Per Girace, invece, il momento più difficile è stato quello della malattia del suo personaggio: "Era un po' difficile essere Lila quando era così malata, perché, da ragazzina piena di energia, ero preoccupata di non poter interpretare una donna molto stanca e distrutta. Era difficile ritrarre quella fragilità senza sembrare falsa".
E come sarà lasciare i personaggi? A questa domanda, Girace ha risposto così: "Ho vissuto tutta la mia adolescenza con Lila, quindi è giusto che vada avanti, che lasci questo personaggio alle spalle per fare qualcos'altro. Ma quando ho capito che sarebbe stata l'ultima volta nei panni di Lila e Lenù, sono rimasta un po' scioccata". Mazzucco ha invece detto: "Pensavo fosse giunto il momento di lasciare questo personaggio, e quando le riprese si sono concluse ero abbastanza calma. Ma ora che andrà in onda, vedrò che è davvero finita e non posso più fare nulla per questo personaggio. È un po' strano".
Nel corso dell'intervista, Gaia Girace ha svelato di aver girato un film in cui interpreta Caterina de Medici, in uscita questa primavera, e di stare lavorando ad uno spettacolo "super segreto" di cui non può dire nulla. Margherita Mazzucco, invece, ha iniziato subito a lavorare ad un film in cui interpreta la protagonista, Santa Chiara d'Assisi, ma ha anche raccontato di essere iscritta all'università e di essere al primo anno di una facoltà artistica.
Nessuna delle due, però, ha ancora incontrato Elena Ferrante, l'autrice dei romanzi il cui nome è uno pseudonimo. "Purtroppo non l'abbiamo incontrata", ha detto Girace. "O forse sì ma non lo sapevamo", ha aggiunto sorridendo Mazzucco.