La casa delle bambole, il nuovo film horror diretto da Pascal Laugier, arriverà nelle sale il 6 dicembre e a Roma, per promuovere il progetto è stato organizzato uno scherzo che ha terrorizzato chi si è imbattuto nelle inquietanti presenze che si muovevano per le strade della capitale.
L'ospedale delle bambole di Roma è un piccolo negozio che resiste agli anni che passano. Ogni bambola viene riparata con estrema cura, dimessa solo con un referto diagnostico che indica le riparazioni eseguite e i consigli su come trattarla per conservarla in ottimo stato. In città viene spesso chiamato e ricordato come il "negozio del terrore" per via della suggestiva vetrina ricolma di teste, braccia, gambe di bambole e dell'atmosfera spettrale che lo circonda. Mai definizione è stata più appropriata. Nei giorni scorsi, infatti, il negozio e i suoi dintorni sono stati interessati da inquietanti e strani fenomeni.
Proprio come nei peggiori incubi, infatti, macabre bambole umane hanno terrorizzato la città, specialmente nelle vie attigue all'ospedale delle bambole. Uno specchio con una scritta Help me! è apparso nelle vicinanze del negozio, mentre nelle vie limitrofe i passanti sono stati terrorizzati dall'incontro con due bambole deturpate e insanguinate che hanno avvicinato gli sfortunati sconvolgendoli con le loro fattezze e le loro urla. Sembrava l'ambientazione di un film horror ma è accaduto davvero, come dimostra la testimonianza del video ripreso dalle telecamere di sorveglianza.
Ecco il filmato:
Il film prende il via quando Pauline (Mylène Farmer) e le due figlie adolescenti, Beth (Emilia Jones) e Vera (Taylor Hickson), ricevono in eredità una vecchia villa piena di cimeli e bambole antiche che rendono l'atmosfera tetra e inquietante. Durante la notte, due intrusi penetrano nella casa e prendono in ostaggio le ragazze. Pauline lotta disperatamente per la vita delle figlie e riesce ad avere la meglio sugli assalitori, ma il trauma di quella notte segnerà per sempre il destino delle ragazze. Mentre Beth riesce a reagire e a lasciarsi il passato alle spalle, diventando una scrittrice di successo, Vera invece non supera lo shock e si rinchiude nelle sue paranoie. Sedici anni più tardi Beth riceve una telefonata dalla sorella che le chiede aiuto. La ragazza ritorna così nella casa delle bambole dove scoprirà che l'incubo, in realtà, non è ancora finito...