Kiki's Delivery Service e Yoyochu: anteprime gratuite a Roma

Movieplayer.it offre ai suoi lettori la possibilità di assistere alle due proiezioni che si terranno a Roma il 1 novembre. Il numero dei posti disponibili è limitato, affrettatevi a scriverci se interessati!

Durante il Festival di Roma, nell'ambito del quale Kiki consegne a domicilio e Yoyochu in the Land of the Rising Sex sono presentati ne L'occhio sul mondo | Sezione Focus, duecento fortunati lettori di Movieplayer.it avranno la possibilità di assistere gratuitamente ai due film. Basterà essere abbastanza veloci e fortunati da aggiudicarsi i biglietti per le proiezioni gratuite dei film che si terranno all'Auditorium Parco della Musica Roma il 1 novembre 2010 in Sala Sinopoli.
I più veloci che ci contatteranno agli indirizzi che seguono, potranno ottenere i biglietti - la cui disponibilità è limitata a duecento posti - precisando il numero degli ingressi richiesti (per voi ed un eventuale accompagnatore) e fornendo nome e cognome di coloro per i quali avete richiesto i biglietti.

N.B. I biglietti per Kiki sono terminati, i più veloci verranno contattati via email con le istruzioni per ritirare i biglietti, se non riceverete nessuna email vuol dire che non siete rientrati tra i primi 200.

Scriveteci a questo indirizzo per la proiezione di Yoyochu in the Land of the Rising Sex, ore 16.00 - 1 novembre 2010, Sala Sinopoli

Kiki consegne a domicilio racconta di Kiki, una vivace streghetta che, compiuti i tredici anni, parte per il suo noviziato lontano dal suo paese natale. Tutta di nero vestita e accompagnata dal suo fido gatto nero Jiji, la piccola Kiki vola così in una nuova città, carica di sogni e aspirazioni. La vita urbana è ricca di scoperte, insidie, incontri e delusioni, ma soprattutto la strada per la maturità e l'indipendenza sarà meno allegra del previsto: tra crisi e difficoltà, Kiki dovrà riuscire a ridefinire sé stessa nella nuova prospettiva della vita adulta.
Yoyochu è il nome d'arte del patriarca del cinema per adulti giapponese, Tadashi Yoyogi. La sua vita è stata decisamente singolare. È stato uno yakuza ma anche un fioraio, è considerato un idolo da alcuni mentre altri lo vorrebbero morto, ha esplorato tutti i generi prima di realizzare la sua vocazione: la ricerca dei segreti della sessualità e la rappresentazione del piacere femminile. Senza tralasciare alcuna tecnica di messinscena,
costruzione espressiva o stratagemma psichico. Questo documentario, che mostra anche lo sfondo domestico e familiare della sua esistenza, esplora il suo approccio originale al sesso e fotografa in modo unico, spassionato e rivelatore, un genere che mai come in questo caso diventa qualcosa di diverso da ciò che chiamiamo pornografia.