Kevin Spacey si dichiarerà "non colpevole" dopo le accuse di molestie sessuali

Kevin Spacey ha intenzione di dichiararsi non colpevole delle accuse di molestie sessuali nei confronti di un diciottenne.

Kevin Spacey dichiarerà di essere non colpevole delle accuse di molestie sessuali che gli sono state rivolte dopo un incontro avvenuto in un ristorante nel 2016, oltre ad aver richiesto tramite i suoi legali di poter essere esonerato dal giudice e non presentarsi quindi in tribunale per l'udienza in programma il 7 gennaio a Nantucket.

Gli avvocati dell'attore hanno sottolineato che l'ex protagonista di House of Cards risiede fuori dai confini dello stato in cui si svolgerà il procedimento e la sua presenza aumenterà la pubblicità negativa "già generata dal caso".

Il procuratore Michael K. Giardino ha invece replicato che ritiene necessaria la presenza di Kevin in tribunale per rispondere alle accuse di aver aggredito sessualmente, nel luglio 2016, un diciottenne che si trovava al Club Car Restaurant di Nantucket e sarebbe in possesso di un video che dimostrerebbe il crimine.

Pochi giorni fa Spacey ha condiviso un video in cui risponde alle accuse in versione Frank Underwood e in cui si difende sostenendo che presto emergerà la verità.