Kate Winslet su Woody Allen: "Sono cambiata e posso rimpiangere le scelte fatte in passato"

Kate Winslet è tornata a parlare del suo rimpianto legato ai film girati con i registi Woody Allen e Roman Polanski confermando di aver cambiato idea su entrambi.

Kate Winslet è tornata a parlare negativamente di Woody Allen sostenendo di essere cambiata e maturata, rendendosi conto di aver compiuto un errore.
L'attrice aveva suscitato non poche polemiche con la sua scelta di "rinnegare" i film realizzati con il regista e con Roman Polanski, tuttavia non sembra aver alcuna intenzione di ritirare le sue dichiarazioni.

Kate Winslet ha dichiarato in un'intervista rilasciata a Variety: "Impariamo, cresciamo, cambiamo. Penso che dovremmo tutti avere la possibiità di dire 'Guardate, non avrei dovuto farlo', capite?".
L'attrice, spiegando i motivi per cui ha ammesso che non avrebbe dovuto girare La ruota delle meraviglie con Woody Allen ha dichiarato: "Viviamo in un periodo in cui siamo consapevoli di quanti aerei prendiamo, per esempio, o di cose che abbiamo fatto nel passato e vorremmo avere la possibilità di tornare indietro e farle in modo diverso. E voglio semplicemente un po' di integrità ed essere in prima linea dicendo 'Sapete cosa? Probabilmente non avrei dovuto farlo'. E quindi ciò che ho detto a Vanity Fair è davvero ciò che penso: lo rimpiango. Lo rimpiango davvero".

L'attrice ha inoltre spiegato di aver iniziato a rimpiangere la sua scelta fin dal momento in cui ha iniziato la promozione del film La ruota delle meraviglie: "Durante gli incontri con la stampa sono diventata incredibilmente consapevole del fatto che forse non avrei dovuto girare quel film. Ma ciò che era significativo per me è che questi sono individui che sono stati celebrati, lodati e hanno ricevuto pacche sulle spalle per decenni in questo settore. E quindi si è offerta agli attori l'idea agli attori che si trattasse di persone con cui va bene lavorare". Kate Winslet ha quindi aggiunti: "Ma ora, ovviamente, sento che posso dire 'Non avrei dovuto girare quel film'".

Durante la promozione del film, nel 2017, l'attrice aveva invece difeso la sua scelta prendendo le distanze dalle accuse di molestie rivolte a Woody Allen dalla figlia adottiva Dylan Farrow: "Essendo un'attrice che lavora in un film, devi semplicemente allontanarti da queste situazioni e dire 'In realtà non so nulla, realmente, non so se siano cose vere o false'. Dopo averci pensato metti tutto da parte e semplicemente lavori con la persona. Woody Allen è un incredibile regista. Lo è anche Roman Polanski. Ho avuto delle esperienze straordinarie lavorando con entrambi, e questa è la verità".