Jonathan Rhys Meyers ricoverato in ospedale

L'attore irlandese avrebbe tentato di togliersi la vita nel suo appartamento di Londra. Da molti anni lotta contro l'alcolismo, tanto da essere stato ricoverato più volte in una struttura di rehab.

La star de I Tudors, Jonathan Rhys Meyers, avrebbe tentato il suicido mentre si trovava nella sua casa di Londra. La notizia ha fatto il giro del web e non è stata ufficializzata dall'attore irlandese, che all'uscita dall'ospedale in cui era stato ricoverato si è trincerato dietro un "no comment" scansando le domande dei giornalisti. Stando alle notizie diffuse nelle ultime ore, i paramedici avrebbero fatto irruzione in casa dell'attore che invece ha tentato di rifiutare i loro soccorsi costringendoli a chiedere l'intervento della polizia.
Da molti anni Rhys Meyers lotta contro il demone dell'alcolismo e più volte ha provato a ricoverarsi in strutture di rehab - l'ultima delle quali il mese scorso, in Sudafrica - evidentemente con scarso successo. Come se non bastasse, sembra che l'attore abbia chiuso di recente la sua relazione sentimentale con l'ereditiera Reena Hammer, che andava avanti da sette anni.

Affascinante quanto talentuoso, Jonathan Rhys Meyers ha iniziato la sua carriera negli anni Novanta, e spaziando dai generi più diversi: dalla commedia, all'horror, dall'action al dramma. Ha recitato in Velvet Goldmine, Sognando Beckham, Octane, Vanity Fair - La fiera della vanità, Elvis - per il quale ottenne un Golden Globe - Match Point di Woody Allen, Mission: Impossible III, La musica nel cuore e il già citato I Tudors - Scandali a corte. Quest'anno ha prodotto il cortometraggio Pass the Salt, Please, e recitato in due pellicole tra cui Albert Nobbs e Belle du Seigneur, le cui riprese si erano svolte anche in Italia, a Camogli.