Jonathan Majors è apparso per la prima volta in televisione dopo essere stato condannato per aggressione ai danni della ex compagna. La star del Marvel Universe si è detta "scioccata e impaurita" dal verdetto e si è lamentata del licenziamento da parte di Marvel, che aveva scommesso su di lui affidandogli il ruolo del villain Kang.
Intervistato da ABC News nella prima apparizione pubblica dopo la sentenza, l'attore ha spiegato: "Sono lì e il verdetto arriva. Mi dico, 'Com'è possibile sulla base delle prove dell'accusa, per non parlare delle nostre prove? Com'è possibile?'". L'attore ha confessato, inoltre, di essersi sentito "scioccato e spaventato" quando è arrivato il verdetto.
Alla domanda dell'intervistatrice Linsey Davis su come la sua ex Grace Jabbari abbia subito un taglio dietro l'orecchio e un dito fratturato dopo il loro alterco in macchina a New York, Majors ha fatto una pausa prima di dire: "Vorrei tanto saperlo. Questo mi darebbe chiarezza, mi darebbe una sorta di pace al riguardo. Sono stato imprudente con il suo cuore, ma non con il suo corpo. Non ho mai mai picchiato né lei né qualsiasi altra donna". Poi ha specificato: "Sono un atleta. Sono uno sportivo. Conosco il mio corpo. So come si muove. Conosco la mia forza o la sua debolezza. Niente di tutto ciò è stato utilizzato su di lei".
Il futuro lavorativo di Jonathan Majors
La condanna per atti di violenza ha convinto i Marvel Studios a licenziare in tronco Jonathan Majors rendendo incerta la presenza di Kang nel futuro dell'MCU. Dopo aver perso numerosi ingaggi, l'attore spiega che è "come se il mondo si fosse fermato. Lavori duramente per raggiungere un obiettivo e all'improvviso è tutto finito. Sto pregando per tornare a lavorare a Hollywood. Ma sarà Dio a decidere se e quando potrò farlo".
I commenti di Majors lunedì ad ABC News hanno suscitato le critiche dell'avvocato della sua ex fidanzata Grace Jabbari, il quale ha affermato che l'attore "continua a non assumersi alcuna responsabilità per le sue azioni". L'avvocato, Brittany Henderson, ha dichiarato in un comunicato: "La tempistica di queste nuove dichiarazioni dimostra una chiara mancanza di rimorso per le azioni per le quali è stato giudicato colpevole e dovrebbe aver reso le decisioni sulla sentenza abbastanza facili per la corte."