Jonathan Majors rimosso dal film The Man In My Basement, Hollywood continua a tagliare i ponti con lui

Jonathan Majors continua a essere estromesso da numerosi progetti a seguito dell'arresto per violenza domestica, ha perso il ruolo da protagonista nel film The Man In My Basement.

Jonathan Majors rimosso dal film The Man In My Basement, Hollywood continua a tagliare i ponti con lui

Continua la spirale negativa per Jonathan Majors che, sin dalla notizia del suo arresto per violenza domestica, è finito nell'occhio del ciclone mediatico. Dopo essere stato scaricato dalla sua agenzia di management e dal suo ufficio stampa, arriva un'altra batosta. L'attore è stato estromesso dal film The Man In My Basement, adattamento del romanzo di Walter Mosley Il dono del diavolo.

Ma non è tutto, perché Majors è stato anche scartato per una campagna promozionale dei Texas Rangers, una delle squadre di baseball più note nell'ambito della MLB. Hollywood continua, quindi, a escludere l'attore dopo le accuse di violenza piombategli addosso.

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The Man In My Basement segue Charles Blakey, afroamericano residente a Sag Harbor, che si trova in un momento di difficoltà e rischia di perdere la casa di famiglia quando uno strano uomo d'affari bianco con accento europeo si offre di affittare la sua cantina per l'estate. Pagherà $50.000. Questa proposta redditizia conduce Charles lungo un percorso terrificante che lo porterà a fare i conti con la radice di tutti i mali.

Ancora non sappiamo quasi decisioni prenderà Marvel, ma per il momento le voci di un recasting per il ruolo di Kang il conquistatore sono state smentite. Tra i film ancora confermati per Jonathan Majors ci sarebbero Da Understudy di Spike Lee e 48 Hours in Vegas della Lionsgate. I portavoce dell'attore hanno dichiarato: "Non ha fatto nulla di male. Attendiamo di poter chiarire la questione e riscattare il suo nome".