Johnny Depp si preparava a ricevere un compenso da capogiro per Pirati dei Caraibi 6 prima che le accuse mosse da Amber Heard spingessero Disney a cancellare il progetto e sciogliere il contratto con il divo.
La testimonianza del talent manager di Johnny Depp, Jack Whigham, durante il processo in corso in Virginia ha fatto emergere la cifra promessa al divo da Disney per recitare in Pirati dei Caraibi 6. in un accordo verbale, il produttore Jerry Bruckheimer aveva promesso a Depp 22.5 milioni di dollari.
Ma Depp non ha mai visto quei soldi. Il sesto film sui Pirati dei Caraibi non è mai stato girato e Depp non ha mai potuto riprendere il ruolo del Capitano Jack Sparrow.
Johnny Depp ha citato in giudizio l'ex moglie Amber Heard nel tribunale della contea di Fairfax in Virginia, dove Jack Whigham ha testimoniato a distanza lunedì. Depp ha affermato che l'editoriale di Heard, pubblicato a dicembre 2018 sul Washington Post, lo avrebbe diffamato accusandolo di violenza domestica. Amber Heard non ha usato il nome di Depp nell'editoriale, che è stato scritto con gli avvocati dell'ACLU, ma tutti hanno pensato che si trattasse di un chiaro riferimento al loro divorzio, avvenuto nel 2016.
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Jack Whigham ha dichiarato che l'editoriale avrebbe avuto un effetto catastrofico sulla carriera di Johnny Depp.
"Per quanto riguarda Johnny, è stato catastrofico, perché era un'accusa in prima persona" ha detto Whigham. "Non proveniva da un giornalista, non da un osservatore, era da qualcuno che diceva: 'Questo è successo a me.'"
Poco dopo la pubblicazione, Disney ha dichiarato all'Hollywood Reporter che non sarebbe andata avanti con la produzione di Pirati dei Caraibi e con la collaborazione con Johnny Depp. Anche Warner Bros. ha spinto l'attore a dimettersi dalla saga di Aanimali fantastici, dove interpretava Gellert Grindelwald, sostituendolo con Mads Mikkelsen.