È passata circa una settimana da quando SAG-AFTRA ha ufficialmente indetto uno sciopero degli attori, e questo ha scatenato ulteriori shock nell'industria cinematografica di Hollywood, già colpita dallo sciopero degli sceneggiatori WGA del 2023. Tuttavia, non tutti gli attori di spicco sono in sciopero: abbiamo appreso che star come Jenna Ortega, Matthew McConaughey, Anne Hathaway hanno ricevuto il permesso di portare avanti i loro progetti grazie ad una scappatoia.
Mercoledì è stata diffusa una lista dei finanziatori che hanno firmato un "accordo provvisorio" con lo Screen Actors Guild, consentendo a determinate produzioni di riprendere il lavoro senza violare lo sciopero in corso. Queste produzioni, segnalate da varie testate come Cinemablend, sono considerate completamente indipendenti: al momento sono 45 i progetti che rientrano nella suddetta lista.
Tra le produzioni autorizzate ci sono film che hanno come protagonisti alcuni famosi attori come "Death of a Unicorn", prodotto da A24 e interpretato da Paul Rudd e Jenna Ortega, che porterà avanti le riprese in Ungheria come previsto. La pellicola racconta di un padre e una figlia che accidentalmente investono un unicorno mentre tornano a casa. Poiché A24 non fa parte dell'Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP), con cui SAG-AFTRA è in trattative, molti dei loro film possono riprendere la produzione come programmato.
Allo stesso modo, il thriller "The Rivals of Amziah King", con Matthew McConaughey, continuerà anch'esso la produzione. Questo film è completamente finanziato da Black Bear Pictures, motivo per cui il cast non deve attenersi allo sciopero. Un altro progetto degno di nota è "Mother Mary", un coinvolgente film di A24 in cui Anne Hathaway interpreta una musicista, con Michaela Coel nel ruolo di co-protagonista nei panni di un'iconica stilista.