Jeffrey Dean Morgan, la star di The Walking Dead, è intervenuto per condannare il bullismo commentando il drammatico video in cui Quaden Bayles, un bambino di soli 9 anni, dichiara di aver pensato al suicidio per colpa di chi l'ha preso di mira.
Il bambino, che soffre di una forma di nanismo e per questo è vittima delle prese in giro e degli attacchi, è stato filmato da Yarraka Bayles che ne ha poi condiviso la disperazione su Facebook per sensibilizzare le persone sull'impatto del bullismo.
Nel filmato Quaden Bayles dichiara: "Datemi una corda. Voglio uccidermi... voglio che qualcuno mi uccida". La madre ha quindi ribadito che le persone devono rendersi conto delle conseguenze del bullismo e si devono educare "i bambini, le vostre famiglie, i vostri amici, perché tutto quello che basta è un altro incidente, e poi vi chiedete perché i ragazzi si suicidano".
Jeffrey Dean Morgan è quindi intervenuto commentando con un video in cui dichiara: "Voglio che tu sappia che hai amici, me incluso. Sono un tuo amico. Non mi hai ancora incontrato, ma cercheremo di rimediare. Hai tanti amici lì fuori nel mondo che non hai ancora incontrato, ma siamo qui e ti sosteniamo. E hai bisogno di sapere che la situazione migliorerà. Essendo padre di un bambino di nove anni so che i ragazzi possono essere orribili e questo perché i genitori non stanno facendo il proprio lavoro, ma migliorerà. Ti prometto che accadrà".
L'interprete di Negan nella serie The Walking Dead lo ha quindi invitato a contattarlo su Twitter.
La famiglia di Quaden ha deciso, tre settimane dopo aver girato il video, di ritirarlo dalla scuola e fargli proseguire i propri studi a casa. La madre ha dichiarato di aver già parlato con il preside della scuola del figlio e spera che il suo intervento aiuterà a proteggere i ragazzini che hanno una disabilità e a farli sentire al sicuro all'interno delle mura delle scuole.
Il comico Brad Williams ha dato il via a una pagina di raccolta fondi su GoFundMe per ottenere il denario necessario a portare Quaden al Disneyland Resort di Anaheim, in California, e l'iniziativa ha già raccolto oltre 68.000 dollari, cifra che verrà inoltre in parte devoluta alle associazioni che combattono il bullismo.