Janet Jackson apre il suo cuore e lo scrigno della sua memoria allo spettatore, raccontandosi senza filtri nella docu-serie Janet Jackson, in arrivo da stasera su Sky Documentaries alle 21.15 e in streaming su NOW, disponibile anche on demand.
Girata nell'arco di tre anni con filmati d'archivio, home video mai visti e interviste piene di star, la serie attraversa l'intera vita dell'artista, dall'ingresso infantile nel mondo dello spettacolo, al rapporto travagliato con il padre e con il fratello Michael Jackson, fino allo scandalo del Nipplegate e alla lotta per la difesa della propria reputazione. L'incredibile ed esclusiva cronaca di un'icona del pop che, nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di credere nell'amore e di conquistare il mondo con la sua musica.
Janet Jackson è una docu-serie prodotta dalla stessa Janet Jackson con il fratello Randy e realizzata dalla Workerbee Documentary Films con la regia di Benjamin Hirsch. La sinossi del primo episodio, in onda stasera, racconta: quando i suoi cinque fratelli firmano per la Motown Records e tutta la famiglia si trasferisce dalla povera Gary, nell'Indiana, alla scintillante Los Angeles, il destino di Janet è già segnato. La giovane non insegue il sogno americano, vorrebbe piuttosto diventare avvocato, ma fin da piccola è costretta dal padre a lavorare nello spettacolo di famiglia. Per liberarsi dall'oppressione dell'uomo che l'ha cresciuta, Janet si rifugia tra le braccia di un altro uomo, il cantante James DeBarge, ma il loro matrimonio va presto a rotoli. Janet capisce che deve contare solo su se stessa.
Il secondo episodio, in onda il 14 luglio, racconta: All'età di 20 anni, dopo due album infruttuosi e un matrimonio fallito, Janet prende in mano la sua vita: licenzia suo padre e scrive il suo primo grande disco, Control. L'album non ha però il successo di Thriller, che trasforma suo fratello maggiore in una superstar globale. Da quel momento il rapporto con Michael si incrina e Janet ne parla nel suo secondo disco, Rhythm Nation 1814, che finalmente la lancia come artista internazionale.
Il terzo episodio, in arrivo il 21 luglio, racconta: all'inizio degli anni '90, tutti vogliono un pezzo di Janet: firma con sponsor multimilionari, recita nei film, diventa un'icona del sesso. Ma quando il suo cognome viene macchiato dalle accuse di pedofilia rivolte al fratello, anche la carriera di Janet è messa alla prova. Come se non bastasse, nel 2004 arriva l'esibizione al Superbowl e il famigerato scandalo del Nipplegate, che affonda la musica di Janet nella lista nera di diverse emittenti. Il tutto mentre Justin Timberlake, artista uomo, esce illeso dall'incidente. Nonostante tutto, Janet è determinata a riabilitare la sua immagine. Ma arriva l'ennesima prova: l'improvvisa morte di Michael.
Il quarto e ultimo episodio, in arrivo su Sky Documentaries il 28 luglio alle 21:15 chiuderà la storia della cantante. La sinossi racconta: oggi Janet è una donna matura, finalmente in pace con se stessa. Si esibisce sul palco dei Billboard Awards in piena forma, senza più nulla da perdere. Nonostante le ferite inferte dalle relazioni passate, cerca di nuovo l'amore. Una cosa è certa: ha fatto la storia del pop.