Michael Jackson, la sorella Janet: "Le sue accuse di abusi su minori mi hanno messa sotto pressione"

Janet Jackson, la sorella di Michael Jackson, ha recentemente rivelato che le accuse di abusi su minori mosse contro suo fratello l'hanno messa sotto pressione negli anni 90.

Janet Jackson, in un nuovo trailer del suo prossimo documentario intitolato JANET, ha recentemente dichiarato che le accuse di abusi su minori mosse negli anni novanta contro suo fratello Michael Jackson l'hanno resa "colpevole per associazione", esercitando su di lei una notevole pressione.

La cantante, 55 anni, si è schierata al fianco di suo fratello quando il dentista e sceneggiatore Evan Chandler lo ha accusato di aver abusato sessualmente di suo figlio Jordan di 13 anni nel 1993, anche se oggi ha ammesso che il semplice fatto di aver sostenuto suo fratello le ha causato molti problemi.

Quando le è stato chiesto se ritenesse che le accuse contro Michael avessero influito sulla sua carriera, Janet ha detto: "Colpevole per associazione. Immagino che sia così che si dice, giusto?" Michael è morto nel 2009 a Los Angeles, in California, a causa di un'intossicazione acuta da propofol e benzodiazepine.

Michael Jackson non è mai stato condannato e, sebbene Jordan e la sua famiglia abbiano ricevuto un risarcimento di 20 milioni di dollari, il Re del Pop non si è mai dichiarato colpevole, ha sempre negato con veemenza le accuse e decine di personaggi famosi e non hanno manifestato sostegno nei suoi confronti nel corso degli anni, da Macaulay Culkin a Dave Chappelle.