Robert Redford: il figlio James Redford è morto a 58 anni

James Reford, figlio dell'attore Robert Redford e co-fondatore del Sundance Institute, è morto il 19 ottobre 2020 in seguito a una malattia.

James Redford, documentarista, attivista e figlio di Robert Redford, è morto all'età di 58 anni il 19 ottobre 2020. James era il co-fondotare, insieme al padre, del Sundance Institute, organizzazione no-profit fondata nel 2005.

L'account Twitter ufficiale del Sundance Institute ha diffuso un messaggio di cordoglio in cui si dice profondamente rattristato dalla notizia della morte del regista, "fiero sostenitore del potere della narrazione e del suo impatto nelle questioni rilevanti":

"Jamie era un collaboratore gentile e intuitivo. La nostra comunità di artisti piange questa perdita e invia le sue condoglianze alla famiglia Redford; il calore di Jamie, la sua passione e la generosità di spirito continueranno a ispirarci".

La moglie di James Redford, Kyle, ha svelato al Salt Lake Tribune che il marito è morto in seguito a un tumore al fegato.

A Redford era stata diagnosticata la colangite sclerosante primitiva, malattia autoimmune che lo ha costretto a due trapianti di fegato nel 1993. Dopo aver superato le operazioni, il regista ha lanciato il James Redford Institute for Transplant Awareness, organizzazione no-profit volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla donazioni di organi e tessuti e ha prodotto The Kindness of Strangers, documentario sullo stesso tema.

Da registra, Redford ha affrontato temi quali le energie rinnovabili in Happening: A Clean Energy Revolution e la displessia con The Big Picture: Rethinking Dyslexia, ispirato dal figlio di Dylan. Ha scritto inoltre la sceneggiatura di Hearts and Bones, interpreteto da Kiefer Sutherland e Daryl Hannah, e ha adattato Skinwalkers di Tony Hillerman per North Fork Pictures.