L'isola di Gilligan, la classica sitcom degli anni '60 con un cast di personalità che si ritrova su un'isola deserta, ha "rischiato" di avere un reboot in versione cannibale ideato da Charlie Kaufman e James Gunn. Il regista di Guardiani della Galassia e Suicide Squad - Missione Suicida ha rivelato su Twitter di aver cercato di realizzare una versione horror della sitcom scritta da Kaufman alla fine degli anni '90 che avrebbe trasformato gli isolani in cannibali.
Il post rivelatorio di James Gunn è partito come risposta a una sfida "proponi un film in due immagini, nessuna didascalia" che il regista ha ricevuto da un fan. Gunn ha così pubblicato una foto dell'equipaggio de L'isola di Gilligan accanto a una rappresentazione del cannibalismo prima di spiegare l'origine dell'idea. Secondo la versione del regista, Charlie Kaufman avrebbe lanciato l'idea proponendo di trasformare lo show in un film di sopravvivenza in cui gli isolani sono costretti a uccidersi e mangiarsi a vicenda per la disperazione. La Warner Bros. ha persino approvato il film fino a quando Sherwood Shwartz, il creatore della sitcom, non ha puntato i piedi, eliminando ogni speranza di dare una svolta horror alla sitcom.
L'isola di Gilligan: Josh Gad conferma di essere al lavoro sul reboot
James Gunn ha provato a riproporre il progetto dopo aver terminato Guardiani della Galassia. Ancora una volta, ha ottenuto la benedizione della Warner Bros. e si è persino assicurato il supporto di Kaufman per aver voluto resuscitare la sua idea, ma anche in questo caso la proprietà di Schwartz ha impedito la realizzazione del progetto. Sherwood Schwartz è morto nel 2011, ma i suoi eredi sembrano desiderosi di rispettare i suoi desideri. Tuttavia, James Gunn avrebbe lasciato la porta aperta caso mai gli eredi cambiassero idea.