Il futuro di James Bond si prospetta ricco di novità. A occuparsi della sceneggiatura del prossimo capitolo sarà Steven Knight, celebre per aver creato Peaky Blinders, mentre la regia sarà affidata a Denis Villeneuve, fresco del successo di Dune 2. La conferma ufficiale è arrivata direttamente da Amazon MGM Studios, che ha deciso di puntare su un team creativo di alto profilo per rilanciare l'iconico franchise.
Durante un'intervista a BBC Radio 5 Live, Knight ha espresso grande entusiasmo per il progetto, definendolo "un sogno che si realizza" e promettendo un Bond "migliore, più forte e più audace". Parole che anticipano un cambio di tono importante, pur senza tradire l'essenza classica del personaggio creato da Ian Fleming.
Il percorso che ha portato Steven Knight alla sceneggiatura del nuovo 007
Knight ha raccontato di essere stato contattato dalla produttrice Amy Pascal per un incontro il cui contenuto inizialmente non gli era stato rivelato. "Ho scoperto subito che si trattava di Bond", ha dichiarato lo sceneggiatore, aggiungendo di essersi sentito subito entusiasta e pronto ad accettare la sfida. Il processo di selezione si è svolto in maniera discreta e professionale: alcune riunioni, uno scambio di idee e infine la proposta ufficiale.

Consapevole della responsabilità che comporta lavorare a un titolo come James Bond, Knight ha definito l'esperienza "ad alta pressione", ma ha anche sottolineato la sua intenzione di affrontarla con autenticità e rispetto per la tradizione. "Bisogna solo fare il proprio lavoro e farlo al meglio delle proprie possibilità", ha affermato con semplicità.
Il prossimo 007? Per ora nessuna conferma ufficiale sul nuovo volto dell'agente segreto
Alla domanda sul possibile sostituto di Daniel Craig, Knight ha risposto diplomaticamente: "È una domanda interessante, ma non ho una risposta". Tra i nomi più chiacchierati per il ruolo ci sono Jacob Elordi, Tom Holland e Harris Dickinson, ma nulla è stato ancora deciso. Intanto, Taron Egerton si è recentemente escluso dalla corsa, definendosi "troppo disordinato" per interpretare un personaggio così iconico.
Il coinvolgimento di Denis Villeneuve segna una svolta significativa per il franchise. Il regista canadese ha espresso il suo legame personale con Bond, raccontando di aver guardato i film con il padre fin da piccolo. "Per me, Bond è un territorio sacro", ha dichiarato. Con l'arrivo di Amazon e la fine dell'era Broccoli-Wilson, il personaggio potrebbe intraprendere una nuova strada, più moderna e ambiziosa, ma sempre radicata nel suo DNA originale.