Il prossimo regista di Suicide Squad, James Gunn, ha rivelato di non avere interesse nel riportare in scena Iron Man, a prescindere dal suo interprete. Per Robert Downey Jr sembra quindi essersi definitivamente concluso il ciclo narrativo legato al Marvel Cinematic Universe, dopo la fine non facile affrontata nell'ultimo capitolo, Avengers: Endgame.
Interrogato durante una sessione di domande e risposte su Instagram, attività a cui Gunn si dedica spesso e volentieri, il regista ha affrontato la curiosità dei molti fan e all'inevitabile quesito su Iron Man ha risposto: "No. Penso che l'arco di Downey sia grandioso, e lui è un Iron Man fantastico." Pare quindi che Gunn al momento sia interamente concentrato sui suoi progetti targati DC, a partire dall'attesissimo nuovo capitolo di Suicide Squad firmato James Gunn.
Il film non sarà un vero e proprio sequel, ma un seguito del lavoro di David Ayer, del quale verrà mantenuta anche parte del cast, come Margot Robbie nel ruolo di Harley Quinn, Viola Davis come Amanda Waller, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag e Jai Courtney come Captain Boomerang. Insieme ai ricorrenti ci saranno nuovi volti, appartenenti a Peter Capaldi, Idris Elba, Michael Rooker, Nathan Fillion, Sean Gunn, David Dastmalchian, Storm Reid, Pete Davidson e Taika Waititi.
Brightburn: il trailer dell'horror prodotto da James Gunn cita L'uomo d'acciaio
Vista la mancanza di interesse di James Gunn nei confronti di Iron Man, possiamo pensare che il futuro prossimo del regista sia proprio in casa DC. Come già detto in passato, al regista è stata praticamente data carta bianca per qualsiasi progetto, ma l'amore di Gunn per Suicide Squad ha scavalcato le possibili direzioni alternative. Pare infatti che a James Gunn siano stati proposti ben due film di riserva, tra cui un Superman, ma non Man of Steel 2 nello specifico.