Io ti cercherò torna stasera su Rai1, alle 21:25, con l'ultima puntata. La serie tv con Alessandro Gassmann, coproduzione di Rai Fiction e Publispei di Verdiana Bixio, anche questa settimana si è rivelata un successo per gli ascolti.
In Io ti cercherò lo spettatore scopre una realtà dura, violenta alimentata da interessi criminali. Questo finale di stagione porterà allo scoperto una terribile verità, una realtà che Valerio non avrebbe mai voluto conoscere, ma allo stesso tempo gli da la speranza di "rivedere" Ettore negli occhi di Martina ed in quella dei giovani ragazzi amici del figlio. La vita continua, nonostante tutto.
La trama dell'ultima puntata trova Valerio (Alessandro Gassmann) intento a studiare i movimenti del capo piazza di Ostia e decide di rapinarlo per costringerlo a incontrare i suoi superiori e grazie a un gps procurato da Sara ne segue le tracce fino all'Eur, dove l'uomo incontra due loschi figuri a bordo di una berlina scura di cui Valerio fotografa la targa. Attraverso un controllo effettuato da Sara sui database della polizia, i due scoprono che il proprietario dell'auto è l'avvocato calabrese Giuseppe La Gioia, il quale è anche amministratore della PGS: la società di sicurezza privata è dunque legata al clan di Ostia. Con Sara, rimasta al suo fianco nonostante la violenta reazione del marito Roberto (Giordano De Plano), Valerio pedina La Gioia scoprendo che l'avvocato sta per incontrare qualcuno che conosce molto bene. Durante l'episodio Valerio riceverà' anche una lieta notizia da Martina che in qualche modo gli fa capire che la vita va avanti nonostante il lutto.
La situazione però diventa sempre più pericolosa e Valerio scopre che qualcuno vicino a lui sa più di quanto non voglia far credere ma servono ancora altre prove per scoprire chi c'è dietro la morte del figlio e rendergli giustizia.
Nel cast di Io ti cercherò anche Maya Sansa, Andrea Sartoretti, Luigi Fedele, Zoe Tavarelli, Giordano De Plano, Fiorenza Pieri, Giada Prandi, Ettore Belmondo, Massimo De Francovich, Sara Franchetti, Lorenzo Gioielli, Alessandro Procoli, Federico Tocci, Cesare Apolito e Domenico Macrì.