Giovedì scorso, il cofondatore e CEO di Tesla, Elon Musk, ha svelato i modelli dei suoi nuovi prototipi a guida autonoma: il cybercab e il robovan. Alla celebrazione era presente anche il nuovo robot Optimus dell'azienda, che ha servito bevande ha intrattenuto la folla.
Sebbene sia molto discutibile se il robot Optimus fosse effettivamente e completamente autonomo o, piuttosto, manovrato da remoto, c'è chi ha storto il naso vedendo per la prima volta il suo design.
Una persona che sembra piuttosto sicura dell'origine di questi progetti è infatti il regista di Io, robot Alex Proyas. Quest'ultimo ha postato i suoi dubbi direttamente sul social media preferito da Musk, X, commentando: "Ehi Elon, posso riavere i miei design per favore?".
La somiglianza tra i progetti Tesla e il film
Nel post erano presenti immagini affiancate della forza di polizia autonoma di Io, Robot accanto all'Optimus bot, dei mezzi di trasporto del film del 2004 accanto al robovan di Tesla e di un'auto futuristica del film di Proyas accanto al cybercab.
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Il film con Will Smith è ambientato nella Chicago nel 2035, ispirato alla raccolta di racconti del 1950 del famoso autore di fantascienza Isaac Asimov. La trama è incentrata su un detective (Smith) che cerca di risolvere un omicidio che potrebbe essere stato causato o meno da un membro della polizia autonoma di nome Sonny (interpretato da Alan Tudyk).
Conosciuto soprattutto per aver diretto Il corvo (la versione del 1994) e Dark City del 1998, Proyas ha recentemente scritto le sue riflessioni sull'IA e sull'industria cinematografica in generale sul suo account Patreon ed è attualmente al lavoro su un altro film sci-fi intitolato R.U.R.