Il tocco del peccato di Jia Zhang-ke - Palma a Cannes per la Migliore Sceneggiatura - esce in Italia il 7 novembre, distribuito da Officine UBU. Il regista, già Leone d'Oro per Still Life, si cimenta stavolta con quattro storie diverse, impercettibilmente legate tra loro, che raccontano della nuova Cina, all'indomani dell'incontrollato e rapido progresso che sta trasformando il paese. Il tema centrale del 'peccato', in tutte le sue forme, si declina attraverso l'esasperazione dei protagonisti e la violenza delle loro reazioni.
Un minatore pieno di rabbia si ribella alla corruzione dei capi villaggio. Un emigrante di ritorno a casa per il Capodanno scopre le infinite possibilità offerte da un'arma da fuoco. La graziosa receptionist di una sauna è spinta oltre ogni limite quando viene molestata da un ricco cliente. Un giovane operaio cambia lavoro nella speranza di migliorare la sua vita. Quattro persone, quattro diverse regioni. Una riflessione sulla Cina contemporanea: come un gigante dell'economia viene lentamente corroso dalla violenza. "È un film su quattro storie di morte, quattro fatti realmente accaduti in Cina e noti a tutti. Ho voluto usare queste vicende per creare un ritratto completo della vita nella Cina di oggi" dichiara il regista Jia ZhangKe. "La Cina sta cambiando rapidamente, in un modo che sembra mostrare un Paese molto più prospero che in passato. Ma molta gente è in crisi per la disparità del tenore di vita e le enormi diseguaglianze tra ricchi e poveri". Di seguito il trailer del film.