Il cinema rende immortali. Per questo può capitare che una giovane attrice come Brittany Murphy, morta nel 2009 a soli trentadue anni per cause mai del tutto chiarite, stia per comparire nuovamente sul grande schermo con un film inedito. Secondo il New York Daily News si tratterebbe di Something Wicked, che l'attrice aveva terminato di girare pochi mesi prima della sua scomparsa. Per vari motivi, però, il montaggio si è concluso da poco e la pellicola arriverà nei cinema americani il 4 aprile. In realtà, ciò che ha bloccato per molto tempo l'uscita del film è stata la necessità di inserire alcune scene all'aperto per cui, però, si richiedevano delle condizioni atmosferiche particolari. Così, il desiderio di ottenere la tempesta perfetta non ha fatto altro che posticipare sempre di più una presunta data d'uscita.
La vicenda viene descritta come un thriller e gira intorno a due fidanzati che, pur cercando di costruire una vita insieme, sembrano costantemente ostacolati da errori passati e segreti che continuano a tornare a galla. Una trama misteriosa, dunque, che pare accordarsi perfettamente con i dubbi che ancora accompagnano la scomparsa di Brittany Murphy. All'inizio la sua morte è stata accettata come la conseguenza di uno stato di salute incerto anche se poco comprensibile. Ma quando solo cinque mesi dopo anche suo marito muore per le stesse motivazioni cliniche, iniziano a circolare voci sempre più insistenti su un complotto. In modo particolare il padre è convinto che la coppia sia stata avvelenata.