Al Pacino fu candidato agli Oscar come migliore attore non protagonista per Il Padrino ma decise di non prendere parte alla cerimonia: durante un'intervista recente del New York Times l'interprete di Michael Corleone ha svelato quali furono i motivi che lo portarono a prendere quella decisione.
Alla domanda del giornalista: "Hai ricevuto la tua prima nomination all'Oscar per 'Il Padrino', ma quell'anno non hai partecipato alla cerimonia. Eri arrabbiato per essere stato nominato come attore non protagonista e non come protagonista?" Pacino ha risposto dicendo: "No, assolutamente no. Ero in quella fase particolare della mia vita, ero un po' ribelle."
"Anche altri facevano cosi'. Non credo che De Niro sia andato, o George C. Scott, o Marlon, che addirittura si rifiutò di accettare la sua statuetta. Si ribellavano a Hollywood", ha spiegato la star. "Io in realtà avevo anche paura di andare. Ero giovane e poco maturo per la mia età."
"Ero un po' a disagio, in quel periodo stavo anche lavorando sul palco a Boston... anche se quella era solo una scusa. In realtà mi sentivo come un pesce fuor d'acqua ed il tutto era anche collegato alle droghe e a quel genere di cose, penso che avesse molto a che fare con questo." Ha concluso Al Pacino.