Arriverà il 4 marzo su Rai Uno la serie tv tratta da Il nome della rosa, bestseller di Umberto Eco, e RaiPlay festeggia l'evento regalando ai suoi spettatori la possibilità di vedere gli episodi in 4K e in lingua originale con i sottotitoli in italiano!
Il capolavoro è stato già portato sullo schermo da Jean Jacques Annaud con Sean Connery nei panni di Guglielmo da Baskerville e un Christian Slater al suo debutto in quelli del novizio e narratore della storia, Adso da Melk. In questa nuova versione, la regia è affidata a Giacomo Battiato, mentre nel ruoli dei due monaci troviamo John Turturro e Damian Hardung.
Umberto Eco ha partecipato alla stesura della sceneggiatura degli otto episodi, che avranno una durata di circa un'ora ciascuno e Rai Play ha deciso di regalare ai suoi utenti la possibilità, per la prima volta nella storia del servizio, di guardare Il nome della rosa in italiano, in inglese o con l'audio-descrizione, anche in formato 4K.
John Turturro e Damian Hardung compariranno nelle vesti di due frati benedettini che si ritrovano invischiati tra i misteri che avvolgo un'abbazia nell'inverno del 1327. Numerosi delitti efferati coinvolgono, infatti, una serie di persone che hanno avuto a che fare con un libro maledetto, il secondo libro della Poetica di Aristotele, presente all'interno della biblioteca. L'opera di Annaud era un vero e proprio "giallo" in piena regola che per esigenze cinematografiche aveva sfrondato dalla storia tutto l'apparato mistico e filosofico presente nel romanzo originario. Questa nuova versione sembra innestarsi narrativamente sulla stessa linea del suo predecessore, ma con toni meno chiaroscurali.
Nel cast è composto da Rupert Everett nei panni del terribile inquisitore Bernardo Gui, Michael Emerson - il Benjamin Linus di Lost- sarà l'abate, James Cosmo è Jorge il bibliotecario, Stefano Fresi è Salvatore, Alessio Boni ha la parte di Dolcino, Roberto Herlitzka è Alinardo di Grottaferrata, Fabrizio Bentivoglio presta il volto a Remigio e Piotr Adamczyk a Severino. Greta Scarano ha, invece, la parte di Anna, donna tosta e battagliera da quel che si può intuire dalle immagini trasmesse.