Il bordello thailandese rappresentato ne Il furore della Cina colpisce ancora, in realtà, era un autentico bordello, in regola e molto frequentato. Nelle scene del bordello c'erano solo prostitute nei panni della maggior parte dei personaggi, esclusa Malalene e Cheng Chao-An, interpretato da Bruce Lee.
Le prostitute presenti nella pellicola vennero pagate dalla Golden Harvest più di quanto avrebbero normalmente ricevuto in un giorno dai loro clienti, in modo che potessero apparire nel film senza ripensamenti. Secondo quanto dichiarato da alcuni membri della troupe le ragazze, al termine delle riprese, salutarono i cineasti con le lacrime agli occhi.
Il ruolo di protagonista era stato pensato per l'attore James Tien, che nel film interpreta il litigioso cugino di Bruce Lee, quest'ultimo si unì alle riprese soltanto in seguito a riprese già iniziate, come anche il regista Lo Wei, chiamato a sostituirne un altro.
Su Rotten Tomatoes Il furore della Cina colpisce ancora ha un punteggio del 64% sulla base di 11 recensioni, con una valutazione media di 5,59 / 10. Variety ha dichiarato: "Nonostante la trama sciocca e il terribile cast di supporto il film a volte è divertente; la maggior parte del merito è ovviamente di Lee."