Il delitto Mattarella sarà al centro di un evento in streaming gratuito in programma l'11 febbraio 2021 sulla piattaforma CG PREMIERE e che prevede inoltre, a partire dalle ore 21.00, una presentazione del regista Aurelio Grimaldi.
L'appuntamento, ad accesso limitato, è realizzato grazie alla collaborazione di Cine1 Italia, distributore e co-produttore del film.
Per vedere Il Delitto Mattarella bisognerà prenotarsi (fino ad esaurimento dei posti) sulla piattaforma di CG PREMIERE.
Il film sarà preceduto dalla presentazione del regista Aurelio Grimaldi che sarà trasmessa in diretta anche sui canali social di CG Entertainment: Facebook, Youtube, Instagram.
Per chi non potrà partecipare all'evento in diretta il film è disponibile in Dvd e On Demand per il noleggio e l'acquisto digitale su www.cgdigital.it e sulle principali piattaforme.
Il lungometraggio è descritto come un vero e proprio tributo alla memoria di Piersanti Mattarella da parte degli attori siciliani coinvolti nel progetto che si avvale, a sua volta, di una troupe interamente siciliana. Aurelio Grimaldi da anni raccoglie materiali sul caso-Mattarella e, dopo l'elezione del fratello Sergio al Quirinale, ha scritto una sceneggiatura densa di fatti e documenti, con l'intento di combattere l'oblio in cui è caduta la vicenda.
Tra i personaggi le prime due cariche dello Stato, Sergio Mattarella e l'allora Presidente del Senato Pietro Grasso, che quel 6 gennaio 1980 era un giovane PM di turno e quindi titolare di inizio indagini sull'omicidio.
Grimaldi ha dichiarato: "Piersanti Mattarella è una figura ingiustamente dimenticata. A Roma e Milano non esiste nemmeno una via a lui dedicata. La discrezione della impeccabile famiglia e del fratello Presidente della Repubblica sono senza pari".
La sinossi del lungometraggio è la seguente:
6 gennaio 1980. Il Presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella si sta recando a Messa con la sua famiglia. Un giovane si avvicina al finestrino dell'auto e spara a sangue freddo a Piersanti e lo uccide. Pur nel disorientamento del momento con una serie di depistaggi verso il terrorismo di sinistra, il delitto apparve anomalo per le sue modalità. Il giovane Sostituto Procuratore di turno, quel giorno dell'Epifania, sarà Pietro Grasso, futuro Procuratore Antimafia e Presidente del Senato. Le indagini saranno proseguite dal Giudice Istruttore Giovanni Falcone, che scoverà pericolose relazioni tra Mafia, Politica, Nar e neofascisti, banda della Magliana, Gladio e Servizi Segreti. Il film ricostruisce il clima politico che ha preceduto l'omicidio: protetto a Roma dal Segretario della DC e dal Presidente della Repubblica Pertini, Mattarella è totalmente avversato dai capicorrente siciliani del suo partito. Mattarella non disturbava solo gli equilibri in essere nella DC ma entrava a gamba tesa sugli affari e gli accordi tra politica e mafia, la quale, per l'omicidio Mattarella, si allea con l'estrema destra romana neofascista in cambio dell'evasione dal carcere Ucciardone del leader Concutelli. Ma l'omicidio Mattarella è anche la storia di una famiglia, di esseri umani, di valori e ideali perseguiti con sincero spirito di servizio e afflato solidale: aspetti che nel film hanno un ruolo centrale. Aurelio Grimaldi ripercorre quei tragici giorni con occhio attento e sensibile.
Il cast è composto da Antonio Alverario, Claudio Castrogiovanni, Nicasio Catanese, David Coco, Vincenzo Crivello, Francesco Di Leva, Donatella Finocchiaro, Lollo Franco, Sergio Friscia, Ivan Giambirtone, Leo Gullotta, Guia Jelo, Francesco La Mantia, Vittorio Magazzù, Tuccio Musumec, Tony Sperandeo e Andrea Tidona.
Il film è distribuito da Cine1 Italia per la regia di Aurelio Grimaldi, co-prodotto da Cine 1 Italia e Arancia Cinema e in qualità d'investitore esterno dalla società Edilizia Acrobatica SpA, con il supporto della Sicilia Film Commission e Sensi Contemporanei.