Stasera torna un altro appuntamento de Il commissario Ricciardi, la serie prodotta da RaiFiction con protagonista Lino Guanciale: il suo personaggio ha un legame con i fantasmi, ma qual è il rapporto dell'attore con il mondo dell'aldilà e dell'occulto? Ebbene, in un'intervista l'attore ha detto che non crede ai fantasmi.
Lino Guanciale interpreta Luigi Alfredo Ricciardi, un commissario della Mobile ossessionato dal catturare gli assassini. La serie televisiva, trasmessa in prima visione su Rai 1 dal 25 gennaio 2021, narra la storia ispirata dall'omonima serie di romanzi di Maurizio de Giovanni.
Il commissario ha una particolare capacità che nasconde dentro di sé: riesce a vedere i fantasmi e ne ascolta le volontà. Ma quanto c'è del commissario Ricciardi in Lino Guanciale?
"Abbastanza", ha risposto Lino in un'intervista per Donna moderna. "La qualità che mi ha più affascinato del commissario Ricciardi è la sua grande empatia: è uno che non giudica mai gli altri e cerca di comprenderli anche in ciò che non condivide. Anch'io mi sforzo di essere così."
Non è la prima volta che Lino ha interpretato un personaggio legato al mondo dei fantasmi: il commissario che ha interpretato ne La porta rossa era addirittura un fantasma lui stesso.
"L'ironia è che io sono un razionalista convinto e non ci credo", ha commentato Lino. "Però è un aspetto che mi ha molto divertito e aggiunge magnetismo al personaggio, che si muove in una Napoli popolata di vivi e di morti."
Nel rispondere ad una domanda sul suo possibile credo religioso, Lino Guanciale ha aggiunto: "La religione è una cosa seria che deve essere abbracciata per fede, io non ne ho e mi sembra più coerente professare un onesto agnosticismo. Tuttavia ho una grande ammirazione per chi è credente."