Il commissario Montalbano tornerà con nuovi episodi nel 2020 e Luca Zingaretti sarà alla regia. Ad annunciarlo è stato lo stesso attore romano nel corso di un incontro con il pubblico che si è tenuto ieri al Teatro Politeama di Catanzaro.
La domanda era lecita dopo la scomparsa, a distanza di poche settimane l'uno dall'altro, di Andrea Camilleri, creatore del celebre commissario, e di Alberto Sironi, colui che gli ha dato una forma anche televisiva: Montalbano continuerà a vivere? La risposta è sì e sarà proprio Luca Zingaretti, colui che incarna Salvo Montalbano su Rai1 da 20 anni, a raccogliere il testimone di Sironi alla regia della serie tv. "Abbiamo lavorato con tutto il cast storico di questa serie di cui siamo particolarmente orgogliosi. Un grande successo per la Rai" ha dichiarato davanti a un pubblico entusiasta Zingaretti.
Parlando del suo bellissimo rapporto con Camilleri e Alberto Sironi, l'attore si è detto rammaricato per il fatto che il regista, a suo parere, non sia mai stato abbastanza apprezzato in vita, tanto da aver esclamato, all'applauso spontaneo del pubblico: "Fate bene ad applaudirlo perché in vita di applausi non gliene hanno fatti molti".
Nata dalla penna del prolifico autore siciliano, la serie di romanzi di Montalbano ha visto la luce nel 1994 con La forma dell'acqua, il primo libro ad essere pubblicato dalla Sellerio. Il Commissario Montalbano è arrivato in TV nel 1999, potendo vantare già una discreta schiera di ammiratori, me nessuno 20 anni fa forse avrebbe mai immaginato il successo che il destino teneva in serbo per questo commissario un po' rude e un po' romantico: 65 Paesi in tutto il mondo conoscono le sue indagini e il suo miliardo e più di fan potrebbe riempire mezzo continente.