I Soprano, Michael Imperioli contro Corte Suprema: "Bigotti e omofobi non devono guardare i miei show"

L'attore de I Soprano contro la decisione della Corte Suprema statunitense che ha di fatto legittimato una discriminazione: "L'America sta diventando sempre più stupida".

I Soprano, Michael Imperioli contro Corte Suprema: 'Bigotti e omofobi non devono guardare i miei show'

Nel coros di un post pubblicato su Instagram, Michael Imperioli, star de I Soprano, ha ironizzato sulla recente decisione della Corte Suprema statunitense, affermando di voler proibire a "bigotti e omofobi" di guardare i suoi show, inclusa la celebre serie HBO.

Michael Imperioli è uno dei tanti attori di Hollywood che si sono espressi contro la Corte Suprema e la sentenza a favore di una web designer cristiana che ha cercato una protezione legale per discriminare i matrimoni omosessuali a causa delle sue convinzioni religiose.

"Ho deciso di proibire ai bigotti e agli omofobi di guardare 'I Soprano', 'The White Lotus', 'Quei bravi ragazzi' o qualsiasi film o serie televisiva a cui ho partecipato", ha scritto Imperioli. "Grazie Corte Suprema per avermi permesso di discriminare ed escludere coloro con cui non sono d'accordo e a cui mi oppongo. USA! USA!".

In risposta ad alcune risposte che contestavano il suo post, Imperioli ha difeso la sua dichiarazione, scrivendo che "l'odio e l'ignoranza non sono un punto di vista legittimo" e che "l'America sta diventando sempre più stupida".

La decisione della Corte Suprema è stata annunciata venerdì e rappresenta un duro colpo per le tutele LGBTQ. Nel caso specifico, la web designer Lorie Smith voleva spiegare perché non avrebbe creato siti web per matrimoni di coppie dello stesso sesso, in quanto contraria a causa delle sue convinzioni religiose. In base alla legge del Colorado, ha dichiarato che pubblicare una dichiarazione del genere sarebbe illegale. Il caso è stato sottoposto alla Corte Suprema per motivi di libertà di parola.

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La sentenza è stata solo una delle numerose vittorie per la politica conservatrice emerse questa settimana dalla Corte, tra cui la decisione di cancellare il programma di condono dei prestiti agli studenti del presidente Biden e la dichiarazione di incostituzionalità dell'azione affermativa nel processo di iscrizione ai college.

Ricordiamo che la corte Suprema è a maggioranza conservatrice grazie alle decisioni della presidenza Trump.