I Soprano: James Gandolfini voleva picchiare Harvey Weinstein

I colleghi di James Gandolfini ne I Soprano ricordano il momento in cui il protagonista della serie voleva mettere le mani addosso ad Harvey Weinstein: ecco per quale motivo.

James Gandolfini stava per picchiare Harvey Weinstein. La rivelazione giunge da Steve Schirripa e Michael Imperioli, star de I Soprano. I due colleghi di set ricordano quando il produttore continuava a telefonare a Gandolfini e lo fece talmente arrabbiare che quest'ultimo stava per reagire con violenza.

Le carriere di James Gandolfini e Harvey Weinstein s'incrociarono nel 2012, quando l'attore girò il thriller Killing Them Softly di Andrew Dominik, al fianco di Brad Pitt, Richard Jenkins e Ray Liotta, con la Weinstein Company distributrice del film. Gandolfini era fermamente contrario a rilasciare interviste durante i talk show, ritenendo di non essere 'abbastanza interessante'. Un pensiero evidentemente non condiviso da Weinstein.

Schirripa e Gandolfini erano sul set di Cogan - Killing Them Softly quando Weinstein si ostinava a chiamarlo per convincerlo a promuovere il film al David Letterman Show:"Mi disse 'Harvey Weinstein continua a chiamarmi, vuole che vada da Letterman e io ho rifiutato'. Si comportò molto male con Jim, e mi disse 'Gli spacco il culo ad Harvey Weinstein! Se mi chiama ancora una volta lo prendo a calci in culo! Per quel che mi paga non lo faccio di sicuro'. Giuro su Dio. E tutto ciò è accaduto prima di tutta la storia di Harvey Weinstein, quando era ancora un cazzo di re!" ha raccontato Schirripa.

James Gandolfini non è la prima star di Hollywood che ha minacciato di picchiare Harvey Weinstein. Nel 1995 Brad Pitt minacciò di morte Weinstein quando venne a sapere che il produttore aveva molestato sessualmente la fidanzata Gwyneth Paltrow. Harvey Weinstein sta scontando una condanna di 23 anni per stupro e violenza sessuale in un carcere newyorchese.