Heidi, cosa c'è di vero nella storia della bambina

Heidi narra le vicende di quella che nel corso degli anni è diventata la bambina svizzera più famosa del mondo, ma che cosa c'è di vero nella sua storia?

Heidi è un romanzo pubblicato nel 1880 che narra la storia della bambina svizzera orfana che trova la felicità sulle Alpi; il libro riscosse un immediato successo tra i lettori in Svizzera e in Germania e oggi sappiamo che ci sono molte similitudini tra la vita dell'autrice, Johanna Spyri, e quella della bambina: ecco che cosa c'è di vero nella sua storia.

La Spyri, l'autrice svizzera più letta e tradotta al mondo, odiava raccontare i dettagli della sua vita e prima di morire recuperò perfino alcune delle lettere che aveva scritto alla famiglia e agli amici nel corso degli anni e le distrusse: all'epoca per le donne dell'alta società era disdicevole parlare della propria vita in pubblico.

Johanna viveva a Zurigo insieme al marito ma non proveniva dalla regione in cui è ambientato il romanzo: era cresciuta a Hirzel, un villaggio collinare non lontano da Zurigo, e si trasferì in città quando sposò l'avvocato Johann Bernhard Spyri. Proprio come Heidi la scrittrice non riusciva ad abituarsi a vivere a Francoforte ed era infelice a Zurigo nel suo ruolo di moglie e casalinga.

Johanna Spyri, dopo un periodo di malattia e depressione, riuscì a ritrovare la gioia di vivere grazie a suo figlio, che aveva un grande senso dell'umorismo ed era un musicista di talento: fu allora che iniziò a scrivere i suoi primi romanzi e inventò la storia di Heidi durante uno dei suoi soggiorni in un centro di cura nella regione di Bad Ragaz.