L'italiana Emanuela Postacchini accusa Harvey Weinstein: Il produttore voleva coinvolgerla in un rapporto a tre con l'attrice Jessica Mann dopo averla invitata nella sua stanza d'albergo
L'attrice Italiana Emanuela Postacchini ha testimoniato al processo contro Harvey Weinstein, il produttore cinematografico accusato di molestie e aggressioni sessuali. L'attrice, originaria di Ancona, ha riferito al giudice che si era incontrata per la prima volta con Weinstein al festival d Venezia. Qualche tempo dopo, nel 2013, lo ha rivisto a casa sua, durante una festa organizzata in occasione degli Oscar.
ness Il giorno dopo, Weinstein l'ha invitata a bere un drink al Montage Hotel a Beverly Hills "ma lui si è diretto subito nella sua stanza". "Qui - continua il racconta dell'attrice - sono stata sorpresa di trovarci Jessica Mann", una delle accusatrici del produttore. Stando al racconto di Emanuela, Weinstein le ha chiesto di avere un rapporto saffico a cui lui si sarebbe unito dopo, "Jessica ha lasciato la stanza, è scappata, piangendo. Le sono corsa dietro. Stava piangendo in posizione fetale per terra, ho cercato di calmarla".
Harvey Weinstein "non ha i testicoli" secondo una testimone al processo
La Postacchini ha sottolineato di essersi sentita manipolata nonostante fosse salita nella stanza d'albergo spontaneamente. L'attrice italiana, ha detto di non aver mai raccontato a nessuno di questo incidente "sinceramente, volevo solo dimenticare tutto quello che era successo e andare avanti con la mia vita senza essere coinvolta" .
In Italia Emanuela Postacchini ha partecipato, tra l'altro, ad alcuni episodi di Don Matteo e R.I.S. - Delitti imperfetti. In America ed in Inghilterra, è stata chiamata a recitare in produzioni televisive importanti come L'alienista, The Last Ship e Who Is America?.