Harry Potter, J.K. Rowling e il sostegno di Paapa Essiedu alla comunità trans: "Ha idee diverse dalle mie"

Paapa Essiedu ha firmato una petizione a sostegno della comunità trans, ma J.K. Rowling ha spiegato perché non rischia di perdere il ruolo di Piton nella serie di Harry Potter.

Una foto di Paapa Essiedu

Nel cast della nuova serie tratta dai romanzi che raccontano la storia di Harry Potter ci sarà anche Paapa Essiedu nel ruolo di Severus Piton, ma l'attore ha recentemente firmato una petizione in cui si invita il mondo del cinema britannico di proteggere la comunità trans.
Online più di una persona ha quindi chiesto a J.K. Rowling se proporrà ai produttori di HBO di licenziarlo.

L'opinione di J.K. Rowling

La creatrice di Harry Potter, infatti, ha espresso apertamente le sue idee e ha pubblicamente espresso la sua approvazione nei confronti della decisione della Corte Suprema britannica che ha deliberato che "la definizione legale di donna è riferita al sesso biologico".

Proprio la decisione dal punto di vista legale ha spinto oltre 400 attori a firmare una lettera aperta rivolta a chi lavora nel campo dell'intrattenimento per chiedere che la comunità transgender venga protetta.

Rowling, rispondendo su Twitter a una domanda dei suoi follower, ha spiegato perché Paapa Essiedu non deve temere delle ripercussioni sulla sua carriera. La scrittrice ha dichiarato: "Non ho il potere di licenziare un attore dalla serie, e anche se avessi quel potere non lo userei. Non credo nel privare le persone del loro lavoro o del loro stipendio perché hanno delle convinzioni, protette legalmente, che sono diverse dalle mie".

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L'opinione di HBO

Casey Bloys, responsabile di HBO, aveva chiarito pochi giorni fa che le opinioni personali di J.K. Rowling non avranno delle conseguenze sullo show tratto dai libri. Il responsabile dei contenuti della tv via cavo aveva ricordato che la collaborazione con la scrittrice è iniziata da tempo, sottolineando: "Penso sia piuttosto chiaro che quelle sono le sue opinioni personali e politiche. Ha il diritto di averle. Harry Potter non è segretamente infuso con qualcosa. Se volete discutere con lei, potete andare su Twitter. La nostra priorità è quello che è sullo schermo".