Guerre Stellari non sembrava aver convinto la troupe, che non ha esitato a esprimere apertamente il proprio disprezzo, impegnata sul set: Harrison Ford ha infatti svelato che l'atmosfera sul set del primo film della saga era piuttosto particolare e all'insegna della perplessità. Il progetto girato nel 1977 si allontanava dalle caratteristiche dei film di successo di quel periodo e questo ha causato qualche problema durante la produzione.
L'interprete di Han Solo nella saga stellare ideata da George Lucas ha dichiarato in una recente intervista rilasciata a The Express: "Ricordo il disprezzo completo e assoluto provato dalla nostra troupe britannica di grande esperienza nei confronti di quello che stavamo facendo".
Harrison Ford ha proseguito parlando di Guerre stellari: "Non riuscivano a capirlo. Un tizio che correva vestito da cane, una principessa, altri tizi con dei pantaloni attillati. Non riuscivano a capire ciò che stavamo facendo, quindi ridevano costantemente di noi. Pensavano fossimo ridicoli, e lo eravamo".
Il protagonista della saga ha però voluto aggiungere: "Ma abbiamo realizzato un film che è piaciuto veramente alla gente".
Ford ha interpretato per l'ultima volta Han in occasione di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, film in cui ha una scena con Adam Driver. Kylo Ren, in quel momento della storia, vede infatti il padre che ha ucciso e si rende conto che può comunque redimersi.