Durante l'undicesima puntata del Grande Fratello, andata in onda lunedì 1 dicembre, Omer Elomari ha potuto riabbracciare suo fratello e il pubblico ha potuto ascoltare un intenso racconto sulla sua adolescenza segnata dalla guerra in Siria. Il concorrente aveva condiviso la storia con alcuni dei suoi coinquilini pochi giorni prima.
Il racconto di Omer Elomari al Grande Fratello
"Vivevo in un paesino vicino Damasco, avevo 11 anni quando iniziò la guerra", ha raccontato con voce spezzata. "Un giorno avevo un test all'università, si sentiva qualcosa di pesante nell'aria. Avevo una sensazione strana, poi iniziarono i bombardamenti. La prima bomba colpì in pieno casa mia. Io urlavo, ricordo che mia sorella sanguinava."
La fame, la paura e l'istinto di sopravvivenza
Omer ha proseguito descrivendo mesi segnati dalla paura e dalla lotta quotidiana per sopravvivere: "Mi sentivo responsabile delle mie sorelle. Non avevamo da mangiare e io camminavo per chilometri alla ricerca del cibo. anche perchè ee rimanevo fermo sarei morto comunque." Il racconto si è fatto ancora più drammatico quando Elomari ha ricordato l'episodio in cui venne catturato da un gruppo di militari: "Mi rinchiusero in un van, non respiravo. L'autista si prendeva gioco di noi andando avanti e indietro. Molti persero conoscenza. Poi aprirono le porte, i militari avevano delle mazze da baseball con le quali picchiarono ed ammazzarono tutti, tranne me. Ancora oggi non so perché."
La sorpresa: l'abbraccio con il fratello dopo un anno
Al termine della testimonianza, Simona Ventura ha mostrato a Omer un videomessaggio di suo fratello Mursit: "La vita non è stata gentile con noi e con la nostra famiglia, ma abbiamo sempre avuto la forza di reagire. Sii forte, siamo fieri di te." Pochi istanti dopo, inaspettatamente, Mursit è entrato nella stanza.
I due fratelli si sono abbracciati tra le lacrime, emozionati di potersi rivedere dopo un anno di lontananza. "Sono venuto qui per te, ci sarò sempre per te fino alla fine del mondo. Ho un regalo da parte di mamma, le manchi molto", ha detto consegnandogli un dono speciale.