Omer Elomari è uno dei concorrenti più amati della nuova edizione del Grande Fratello. Il giovane, di origini siriane, ha conquistato il pubblico con il suo modo educato e rispettoso di relazionarsi agli altri coinquilini, ma anche con la sua storia di vita, segnata da momenti di grande dolore e coraggio, come quando un cecchino gli sparò mentre si lavava nel fiume.
La confessione di Omer: "mi ha sparato mentre ero nel fiume"
Nelle ultime ore, durante una chiacchierata con Matteo Azzali, il gieffino ha raccontato un episodio drammatico vissuto durante la guerra in Siria, quando era ancora un ragazzo. "Una volta mi sono fatto una doccia all'aperto, sì, mi sono lavato in un fiume. L'acqua era gelida, nevicava. Avevo bisogno di lavarmi, ma sapevo che era un rischio grosso. Infatti ho trovato un cecchino e mi ha sparato mentre ero lì nel fiume. Non mi ha colpito, per fortuna", ha confidato.
Omer, che nei giorni scorsi è stato provocato da Jonas, ha spiegato che lui e la sua famiglia si sono trovati più volte in situazioni di estrema pericolosità durante il conflitto: "Hanno sparato contro di noi almeno trenta volte. Per fortuna non ci hanno mai preso. Ricordo la paura, il freddo, l'acqua, la neve". Poi ha aggiunto un altro ricordo agghiacciante.
Il suono della bomba e il silenzio dopo l'esplosione
"Una volta, non lontano da dove ci eravamo accampati, è esplosa una bomba. Ricordo il rumore che ha spazzato via tutto. Quel suono e poi il silenzio. Sono stato sbalzato di dieci metri. Se fossi rientrato prima, sarei esploso." Parole che hanno profondamente colpito Matteo e il pubblico, mostrando un lato inedito e toccante del giovane concorrente, che dietro il sorriso nasconde ferite profonde.
Chi è Omer Elomari
Ma cosa sappiamo del concorrente? Come tutti i gieffini, anche lui, prima di entrare, ha raccontato in maniera sommaria la sua storia. Omer ha 26 anni ed è un consulente aziendale. È nato in Siria ma è cresciuto tra la Turchia e l'Italia, dove oggi vive, in provincia di Sondrio. La sua infanzia è stata segnata dalla guerra: a soli 11 anni ha perso la casa e i suoi ricordi, costretto a fuggire con la famiglia in cerca di un futuro migliore. Figlio di un allenatore di Muay Thai, Omer ha ereditato dal padre la passione per lo sport e la disciplina. Fin da piccolo lo seguiva in palestra e negli eventi sportivi, imparando il valore della determinazione.
In Italia ha ricominciato da zero, lavorando e studiando con tenacia fino a costruirsi una nuova vita. Nel video di presentazione al Grande Fratello, Omer si è descritto come un romantico alla ricerca dell'amore vero, una persona gentile, rispettosa e sempre sorridente, anche se - come lui stesso ha detto - "l'importante è non farlo arrabbiare".