La diretta del 18 settembre del Grande Fratello ha avuto degli strascichi subito dopo che le telecamere di Canale 5 si sono spente. Beatrice Luzzi e Rosy Chin, che avevano già discusso nelle Mystery Room, incalzate dalle domande di Alfonso Signorini, hanno continuato a punzecchiarsi a distanza, come hanno potuto vedere gli spettatori di Mediaset Extra.
Le parole di Beatrice Luzzi dopo il Grande Fratello
Beatrice, che con Rosa aveva avuto un confronto durane la diretta, parlando con i suoi coinquilini, ha detto a proposito di Rosa: "Noti come ogni volta che Rosy parla con qualcuno, tende sempre a tornare a parlare di sé stessa. Quanto ascolta effettivamente quello che dicono gli altri? Ti chiedi se sia autentica? Personalmente, ritengo che una persona che mostra questo tipo di comportamento possa non essere sinceramente interessata agli altri. Tuttavia, ho apprezzato il confronto che abbiamo avuto in puntata. Adesso sembra arrabbiata perché le ho detto che è egocentrica, e lo confermo: è egocentrica! Mi ha chiesto: 'Quindi sono egocentrica?' e ho risposto: 'Sì, lo sei!'".
Il confronto di Rosy Chin con Claudio Roma
Rosy Chin, come si vede nella clip caricata su Mediaset Infinity, ha preferito parlare con Claudio Roma: "Esco da una settimana piena di battibecchi, ma non voglio raccontarti nulla per non condizionarti, poi la nomination, in confronto nella Mistery Box. Mi è stato detto che sto usando una strategia per condizionare le persone. La mia strategia è quella di essere me stessa che piaccia o non piaccia. Alla fine per me l'importante è uscire da qua a testa alta".
Il monologo di Beatrice Luzzi
Beatrice Luzzi, isolatasi dal resto del gruppo, ha tenuto un monologo su Rosy, ad ascoltarla solo le telecamere di Mediaset Extra: "La manipolazione a me non piace - ha detto l'attrice - e piccipicci con tutti quanti per manipolare qualunque persona per portarla alla sua ragione, è un comportamento così banale, da ragazzina delle scuole medie, con tutto il rispetto per i ragazzi delle medie. Non posso che contare che sull'intelligenza di chi sta qua dentro e del pubblico che ci guarda".