Gomorra conquista anche il botteghino

Quello di Matteo Garrone, trainato dal successo del bestseller di Saviano, è il film più visto del week end in Italia. In USA, Narnia fa marcia indietro con Il principe Caspian.

Si parla sempre di un grande pubblico che cerca il mero e superficiale svago al cinema e che rifugge dalle opere che lesinano intrattenimento facile e propongono temi seri, atmosfere cupe e riflessioni poco confortanti. In questa ottica è senz'altro una sorpresa l'ottimo successo all'esordio al botteghino per Gomorra, il film di Matteo Garrone che racconta il fenomeno della criminalità organizzata in Campania e il suo radicamento nel territorio e nell'economia. Trainato com'è dal successo dell'eccellente bestseller omonimo di Roberto Saviano, Gomorra dimostra come sia possibile, utilizzando un atteggiamento consono e linguaggi appropriati, interessare il pubblico anche ad argomenti di grande rilievo soprattutto se caratterizzati da una enorme risonanza sociale, e incassa oltre un milione e 800,000 euro, registrando anche un'elevatissima media sale.
Si cambia decisamente registro con il secondo film nella classifica degli incassi, ovvero Superhero - Il più dotato fra i supereroi, dall'inesauribile e sempre appetibile filone della spoof comedy, di cui questa volta sono vittime gli eroi dei comic movies.
Chiude il podio la commedia Notte brava a Las Vegas, mentre scivola al quarto posto Iron Man, che in ogni caso questa settimana supera il ragguardevole traguardo dei sei milioni di incasso totale.

Ma spostiamoci oltre Atlantico, dove era atteso al varco uno degli aspiranti blockbuster della bella stagione, Le cronache di Narnia: il principe Caspian, secondo episodio della saga tratta dal popolarissimo ciclo narrativo di C.S. Lewis, amico e collega di J.R.R. Tolkien. Il film di Andrew Adamson debutta, come largamente prevedibile, al primo posto, ma con cifre molto al di sotto delle attese: con circa 56 milioni di dollari al primo week end di programmazione Caspian ottiene un risultato all'esordio inferiore a quello del suo predessore, Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio, e di 20-30 milioni al di sotto delle previsioni. Il film di Adamson ha le sue attenuanti e potrebbe rifarsi nelle prossime settimane, durante le quali dovrà però fare i conti con l'uscita di Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, in arrivo la prossima settimana.
Scende al secondo posto ed inizia la sua parabola discendente anche in USA Iron Man, che comunque si conferma un successo strepitoso, collocato assai intelligentemente dai distributori in questo periodo dell'anno, cui ha giovato anche un evidentemente positivo passaparola. Al terzo posto ritroviamo l'inoffensivo Notte brava a Las Vegas che, superando i 40 milioni totali, si rifà interamente del suo budget.