Quando manca una settimana alla cerimonia dei Golden Globes 2021, emergono nuove accuse di corruzione contro l'HFPA (Hollywood Foreign Press Association), la stampa che vota le opere candidate.
Un nuovo rapporto del Los Angeles Times rivela che la Hollywood Foreign Press Association (HFPA), l'organizzazione di giornalisti professionisti che annualmente votano per i Golden Globe Awards, è in subbuglio. Tutto ha avuto inizio in seguito alla causa antitrust portata avanti dalla reporter norvegese Kjersti Flaa, la quale ha accusato l'intera organizzazione di sostenere una "cultura della corruzione" ed ha affermato che "l'organizzazione ha operato come una sorta di cartello illegale, escludendo candidati qualificati (compresa lei stessa, ndr) e monopolizzando l'accesso alla stampa, continuando invece a sovvenzionare in modo improprio il reddito dei suoi membri".
La causa di Flaa ha messo in luce potenziali conflitti etici tra i membri dell'organizzazione. Un attuale membro dell'HFPA, il quale ha chiesto di rimanere anonimo, ha dichiarato: "Ho pensato che tutto questo avrebbe scosso le cose. Penso ancora che l'HFPA abbia bisogno di pressioni esterne per cambiare". Secondo il LA Times, ad oggi "persistono domande sulla legittimità dell'associazione, le qualifiche dei suoi membri e la sua etica".
Il rapporto del LA Times include interviste a più di 50 persone, tra cui dirigenti nell'ambito dell'intrattenimento e membri attuali e precedenti dell'associazione. I giornalisti del Times rivelano che l'HFPA, sebbene non abbia scopo di lucro, emette regolarmente pagamenti ai suoi membri "in modi che, secondo alcuni esperti, potrebbero entrare in conflitto con le linee guida dell'Internal Revenue Service". La cerimonia dei Golden Globes continua ad essere un'impresa redditizia per l'HFPA, che ha raccolto 27,4 milioni di dollari solo lo scorso anno. "È una bella idea prendere i soldi dalla NBC e metterli a disposizione per buone cause, come lezioni e restauri di film", ha detto un membro al Times, aggiungendo: "Ma ora c'è uno spirito per mungere l'organizzazione e prendere i soldi. È oltraggioso". Secondo i dati finanziari studiati dal LA Times, nell'anno fiscale conclusosi a giugno 2020, l'HFPA ha sborsato 1,929 milioni di dollari per i suoi membri nei comitati e per svolgere altri compiti per l'organizzazione. L'importo dovrebbe inoltre aumentare a 2,15 milioni di dollari nell'anno fiscale che si concluderà a giugno 2021.
Le accuse di corruzione dell'HFPA riguardano anche la sua recente lista di candidati, che include due nomination per Emily in Paris e neanche una per l'acclamato I May Destroy You. Secondo quanto riportato, 30 membri dell'HFPA sono stati portati in aereo in Francia per un sontuoso viaggio durante la realizzazione della serie con Lily Collins. "C'è stato un vero e proprio contraccolpo, poiché quello spettacolo non appare in nessuna lista dei migliori show del 2020", ha dichiarato un membro. "È un esempio del motivo per cui molti di noi dicono che abbiamo bisogno di un cambiamento. Se continuiamo a fare così, alimentiamo critiche e derisione".
Ricordiamo che la 78esima edizione dei Golden Globe Awards avrà luogo il 28 febbraio 2021 e verrà trasmessa in diretta dalla rete statunitense NBC.