Sacha Baron Cohen ha usato i Golden Globe 2020 per lanciare una frecciata ironica contro Mark Zuckerberg e Facebook, accusandoli di "diffondere propaganda nazista". La frecciata è stata lanciata durante la presentazione della clip dedicata a Jojo Rabbit, uno dei candidati a miglior film nella categoria commedia o musical.
L'inglese Sacha Baron Cohen, tra i candidati per la serie Netflix di spionaggio The Spy, ha introdotto Jojo Rabbit narrando: "L'eroe di questo film è un ragazzino ingenuo e confuso che diffonde la propaganda nazista e ha solo amici immaginari. Il suo nome è Mark Zuckerberg."
Il pubblico dei Golden Globes è scoppiato in una fragorosa risata, mentre il comico rincarava la dose: "Oh cavolo, questa è la intro dell'anno di The Social Network."
Già a novembre Sacha Baron Cohen si era pronunciato duramente contro la propaganda sui social nel corso dell'Anti-Defamation League's Never Is Now Summit on Anti-Semitism: "Alcune delle mie commedie, ok forse la metà delle mie commedie, sono infantili e l'altra metà sono puerili. Sono solo un attore comico, non uno studioso. Ma una cosa mi è chiara, tutto questo odio e questa violenza sono facilitate da un manipolo di compagnie internet che sono diventate la più grande macchina della propaganda della storia. Pensateci. Facebook, YouTube, Google, Twitter e le altre, raggiungono miliardi di persone. Gli algoritmi di queste piattaforme permettono di amplificare deliberatamente il tipo di contenuto che coinvolge gli utenti, storie che solleticano i loro istinti peggiori e che suscitano paura e rabbia. E' giunto il momento di ripensare i social media e la loro capacità di diffondere odio, bugie e cospirazioni."