Un velo di mistero circonda da sempre i reali incassi di Gola profonda, film porno diretto da Gerard Damiano nel 1972, divenuto un vero e proprio cult cinematografico. I numeri dichiarati all'epoca sarebbero stati infatti gonfiati dalla mafia che gestiva gran parte delle sale a luci rosse.
Questa sera su Iris andrà in onda Lovelace, film che ripercorre la vita di Linda Lovelace (interpretata da Amanda Seyfried), l'attrice conosciuta soprattutto per essere stata la protagonista di La vera gola profonda, il primo film a luci rosse legale della storia. Un'esistenza piuttosto travagliata e conclusasi quando la donna aveva solo 52 anni. Il film che le ha donato la popolarità internazionale, Gola profonda, poi ribattezzato La vera gola profonda per distinguerlo dai tanti rifacimenti non originali, nasconde inoltre alcuni retroscena che ancora oggi non trovano una spiegazione chiara e del tutto convincente, come per esempio quello riguardante l'incasso reale al box office.
Nel corso degli anni è stato dichiarato un fatturato totale al botteghino di ben 600 milioni di dollari ma, come ha sottolineato il critico cinematografico Roger Ebert nella sua recensione del documentario Inside Gola Profonda, la maggior parte dei cinema porno all'epoca erano di proprietà della mafia. Con il tempo si è quindi parlato di incassi "gonfiati", anche perché l'aumento degli incassi al botteghino avrebbe potuto rappresentare un escamotage per riciclare il denaro proveniente dalla droga e dalla prostituzione. Alcune stime parlano di una cifra che in realtà si aggirerebbe intorno ai 100 milioni di dollari, mentre il Los Angeles Time nel 2005 ha stimato che il film avrebbe guadagnato tra i 30 ed i 50 milioni di dollari.
Probabilmente non si conoscerà mai la cifra esatta relativa agli incassi de La vera gola profonda ma ciò che è certo è che pochissime delle persone direttamente coinvolte nella realizzazione del film hanno visto quella gran quantità di soldi dichiarata in passato. Sempre stando a quanto riportato in Inside Gola profonda, gran parte del denaro è scomparso quando i mafiosi si sono recati nei cinema per incassare i profitti.
Insomma, uno scenario pieno di punti di domanda riguardante un film che, a seguito della sua uscita nel 1972, divenne un vero e proprio cult, capace di richiamare l'interesse anche di chi solitamente non frequentava le sali a luci rosse, grazie anche ad una trama vera e propria e personaggi ben delineati. Proprio da questa peculiarità de Gola profonda è nato il termine porno-chic.