L'attrice Gal Gadot ha commentato la baraonda mediatica di cui è protagonista il collega di Assassinio sul Nilo Armie Hammer, pur ammettendo che la questione non sia affatto semplice.
Tutto è iniziato infatti quando dei presunti messaggi (piuttosto bizzarri) tra Hammer e alcune donne (il tutto mentre il primo era ancora sposato) sono stati pubblicati anonimamente da un account Twitter, rivelando conversazioni che hanno fatto sì che l'attore venisse etichettato come "cannibale" a causa delle sue estreme fantasie sessuali.
Scoppiato lo scandalo, la situazione è andata solo peggiorando per l'attore, che nel frattempo è stato accusato anche di abusi sessuali.
Armie Hammer è un cannibale? I messaggi shock scatenano i social
"È una questione molto complessa" ha affermato Gal Gadot all'organo di stampa israeliano N12 (via CB) quando è stata chiesta la sua opinione sulla faccenda. "Ma se è vero che ha fatto ciò di cui è stato accusato, allora non importa: deve pagare il prezzo per le sue azioni e prendersi le sue responsabilità. Non so cosa accadrà".
Mentre continuano le indagini della LAPD per verificare la veridicità delle accuse, la carriera di Armie Hammer ha subito svariati scossoni, e l'attore è stato costretto ad abbandonare praticamente ogni progetto in cantiere al momento. Dovremo però attendere ulteriori sviluppi per scoprire come si risolverà la vicenda.
L'uscita nelle sale di Assassinio sul Nilo è attualmente programmata per febbraio 2022.