Freddie Mercury ha aiutato Elton John ad uscire dal tunnel della droga: lo ha rivelato il cantante di Rocketman nella sua autobiografia Me, aggiungendo che il frontman dei Queen e George Harrison caldeggiarono un ricovero in rehab, perché Elton era in condizioni terribili.
La superstar mondiale Elton John ha rivelato come gli amici famosi, tra cui Freddie Mercury e George Harrison dei Beatles, gli dissero espressamente che stava esagerando con la droga, proprio al culmine della sua dipendenza negli anni '80, e lo pregarono di andare in riabilitazione, affrontando con lui una discussione molto accesa.
Elton John nel suo libro ha raccontato di Michael Jackson e di tantissime altre superstar che ha conosciuto, ma ha raccontato in maniera approfondita del suo periodo buio dovuto alla sua dipendenza, ricordando di come continuava a sniffare per giorni nella sua camera da letto, guardando film porno e indossando una vestaglia macchiata di vomito, mentre mangiava a sbafo prima di ricominciare a dare di stomaco. Inoltre non si lavava, non si vestiva e non rispondeva al telefono. Fu il suo amante Hugh Williams che alla fine lo convinse a entrare in riabilitazione, quando Elton John era proprio al limite: "Alla fine, mi sono reso conto che se avessi continuato per un altro paio di giorni, avrei avuto un' overdose o sarei morto di infarto. Non avevo idea di come vivere, ma non volevo morire."
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Così, Elton John decise di andare a Chicago, in una struttura specializzata, per le sue dipendenze da droghe, alcol e cibo, cominciando così un percorso di terapia. Dopo essere entrato in un periodo di ripresa, il cantante si unì agli Alcolisti Anonimi e alla fine iniziò il suo viaggio verso la guarigione: "Ho dovuto scrivere sempre, inclusa una lettera d'addio alla cocaina - che Bernie Taupin ha letto quando è venuto a trovarmi e si è commosso molto - e un elenco delle conseguenze del mio abuso di droghe e alcol"