Qualche settimana fa Ezra Miller ha lanciato l'idea. Perché non ingaggiare Jeffrey Dean Morgan, già padre di Bruce Wayne in Batman v Superman: Dawn of Justice, per fargli interpretare il ruolo di Thomas Wayne/Batman in Flashpoint?
Nel fumetto contenente l'arco narrativo di Flashpoint, Barry Allen, alias Flash, si risveglia in una dimensione alternativa. In questa dimensione non ha più il potere della super velocità, la Justice League non si è mai formata e Superman sembra non essere mai esistito. Però esiste Batman, un Batman completamente diverso da quello che Barry conosce. Invece di Bruce Wayne, a indossare il mantello nero è il padre di Bruce, Thomas Wayne. A essere ucciso nel vicolo dei criminali è stato proprio Bruce, e il padre, assetato di vendetta, è diventato un vigilante mentre la madre di Bruce, Martha, è diventata il Joker.
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La presenza di Jeffrey Dean Morgan nel film avrebbe senso a livello narrativo e lo stesso attore, che la pensa esattamente come il collega Ezra Miller, si è reso pubblicamente disponibile per il ruolo. Nel corso di un panel al Walker Stalker Con in New Jersey, Jeffrey Dean Morgan ha spiegato di essere interessato a fare ritorno nel DCEU, aggiungendo: "C'è un ruolo nel DC Universe su cui ho messo i gli occhi".
Il ruolo in questione, naturalmente, è quello di Thomas Wayne. Al momento Flashpoint è ancora in fase di sviluppo e non sono state fatte scelte ufficiali sul casting di Batman, ma visto il plot, l'impatto del film sul DC Universe sarà potenzialmente epocale.
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