L'occhio di vetro, il nuovo film documentario di Duccio Chiarini debutterà il 15 novembre in prima mondiale al 61° Festival dei Popoli, nella sezione "Concorso Italiano". Il film è prodotto da Asmara film, in associazione con Istituto Luce Cinecittà, con il supporto di Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo - Direzione generale cinema e audiovisivo (MiBACT), in collaborazione con La Règle du jeu.
Questa la sinossi de L'occhio di vetro: 26 aprile 1945. Ferruccio Razzini, un ragazzo di quindici anni figlio di un eroe della Prima Guerra Mondiale, si ritrova a combattere tra le fila degli ultimi difensori della Repubblica di Salò. Ne scrive giorno per giorno in un diario in cui racconta anche i destini delle due sorelle maggiori, Liliana e Maria Grazia, sposate l'una a un fascista l'altra a un partigiano comunista. Il ragazzo è un vecchio zio del regista che, guidato da quel diario inizia, una ricerca nel passato della sua famiglia.
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L'occhio di vetro, film documentario di Duccio Chiarini, è una produzione Asmara Films in associazione con Istituto Luce Cinecittà, con il supporto di Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo - Direzione generale cinema e audiovisivo (MiBACT) in collaborazione con La Règle du jeu.