A due anni dalla tragica e prematura scomparsa di Paul Walker, morto in un incidente d'auto prima dell'uscita di Fast & Furious 7, i fratelli dell'attore Caleb e Cody Walker continuano a tenere vivo il ricordo di Paul dedicandosi ad una serie di iniziative di beneficenza in suo nome.
Come molti sanno, i fratelli Walker parteciparono alle ultime riprese del settimo capitolo di Fast & Furious come "controfigure" di Paul, e con l'aiuto del digitale aiutarono la produzione a ultimare le scene che l'attore non era riuscito a girare. Una scelta, quella di rimpiazzare Paul, che li ha aiutati ad affrontare il dolore per la sua scomparsa. Inoltre, lavorare con i colleghi e gli amici di Paul, ha aiutato i Walker Brothers a conoscere aspetti inediti del loro fratello sia dal punto di vista professionale che umano.
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In particolare Cody e Caleb hanno avuto un rapporto più stretto con Vin Diesel, che conosceva bene Paul ed è stato proprio l'interprete di Dom Toretto a chiedere rispettosamente ai Walker se ritenevano accettabile far tornare il personaggio interpretato da Paul nei futuri episodi del franchise. "Ne abbiamo parlato al telefono per un'ora, lui voleva la nostra benedizione." - ha spiegato Caleb - "La Universal non vuole mancare di rispetto a Paul, alla sua immagine e alla sua famiglia."
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Nella stessa intervista concessa a Entertainment Tonight, i Walker hanno parlato anche della loro nipote, la figlia di Paul Walker che questo mese compierà 18 anni, e alla quale loro dedicano tempo e attenzioni, come Paul avrebbe voluto. "Oggi lei sta molto meglio, ma noi siamo protettivi nei suoi confronti perché sappiamo che per Paul lei era tutto."
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