Così come annunciato alla fine della produzione di G.I. Joe: La nascita dei Cobra, Stephen Sommers ha mantenuto la parola e non ha dato la sua disponibilità per il sequel del franchise; per ovviare al vuoto, la Paramout, che si occupa della produzione, ha iniziato una caccia al regista che per il momento vuole tra i favoriti F. Gary Gray e Jon Chu. Entrambi i registi hanno vià collaborato con la casa di produzione: Chu ha da poco portato nelle sale il film Justin Bieber: Never Say Never che sta riscuotendo buoni consensi al botteghino.
Gray invece ha lavorato per la Paramount con The Italian Job, altra pellicola fruttuosa, che ha incassato in totale 168 milioni di dollari nel 2003. G.I. Joe di Sommers ha portato nelle casse dello studio ben più di 300 milioni e ovviamente per un sequel si spera almeno in un pareggio se non addirittura un ricavo superiore: visto che la Paramount ha venduto i diritti per The Avengers - I vendicatori e Iron Man 3 alla Disney lo scorso anno (due film che già da ora si preannunciano superblockbuster) ha ben bisogno di una punta di diamante per questa prossima stagione cinematografica.