Emmy 2014: i trionfi di Breaking Bad e Modern Family

Straordinaria affermazione per l'impareggiabile crime drama di Vince Gilligan che centra anche tre statuette attoriali con Bryan Craston, Anna Gunn e Aaron Paul. La comedy di ABC eguaglia il record di Frasier vincendo il quinto Emmy consecutivo.

Sulla carta, sembrava dovesse essere una lotta all'ultimo voto nella gara per la migliore serie drammatica tra l'ultima, trionfale stagione di Breaking Bad e lo straordinario ciclo inaugurale di True Detective. In realtà, le dimensioni dell'affermazione dello show di Vince Gilligan fanno pensare che non ci sia stata storia, tale e tanta la devozione dei votanti dell'Academy of Television Arts and Science per lo show AMC. Breaking Bad ha vinto quasi tutto quello che poteva, lasciando all'ansiogeno show di Nic Pizzolatto il premio per la regia, finito in mano al bravo Cary Fukunaga. Trionfi dunque per i tre interpreti principali di Breaking Bad - Bryan Cranston, Anna Gunn e Aaron Paul - nelle categorie destinate agli interpreti; li affianca Julianna Margulies, premiata per l'eccelso legal drama CBS The Good Wife nell'unica categoria in cui la serie di Gilligan non concorreva.

Bryan Cranston con due Emmy per l'ultima stagione di Breaking Bad, come migliore attore e come produttore
Bryan Cranston con due Emmy per l'ultima stagione di Breaking Bad, come migliore attore e come produttore

Tra le comedy series, è un'apoteosi anche quella di Modern Family, che vince il quinto Emmy consecutivo eguagliando il record marcato da Frasier alla metà degli anni '90; la brillante sitcom creata da Steve Levitan e Christopher Lloyd si impone anche per la regia e con il migliore attore non protagonista, Ty Burrell. Gli altri attori premiati per le comedy sono i "soliti" Julia Louis-Dreyfus (Veep) e Jim Parsons (The Big Bang Theory) - e la divina Allison Janney, premiata come migliore supporter per Mom e anche come guest star per Masters of Sex. L'emmy per il miglior film TV va a The Normal Heart, mentre quello per le miniserie a Fargo; per le performance, gloria anche oltre Atlantico per Sherlock, premiato con Benedict Cumberbatch e Martin Freeman.

Ma ecco tutti i vincitori di questi 66esimi Emmy Awards:

Miglior serie drammatica
Breaking Bad (AMC)

Miglior comedy series
Modern Family (ABC)

Miglior miniserie
Fargo (FX)

Miglior film TV
The Normal Heart (HBO)

Miglior attore protagonista di una serie drammatica
Bryan Cranston per Breaking Bad (AMC)

Miglior attrice protagonista di una serie drammatica
Julianna Margulies per The Good Wife (CBS)

Miglior attore protagonista di una serie comedy
Jim Parsons per The Big Bang Theory (CBS)

Miglior attrice protagonista di una serie comedy
Julia Louis-Dreyfus per Veep (HBO)

Miglior attore non protagonista di una serie drammatica
Aaron Paul per Breaking Bad (AMC)

Miglior attrice non protagonista di una serie drammatica
Anna Gunn per Breaking Bad (AMC)

Migliore attore non protagonista di una serie comedy
Ty Burrell per Modern Family (ABC)

Miglior attrice non protagonista di una serie comedy
Allison Janney per Mom (CBS)

Miglior guest star femminile di una serie drammatica
Allison Janney per Masters of Sex (Showtime)

Miglior guest star maschile di una serie drammatica
Joe Morton per il ruolo di Rowan in Scandal (ABC)

Miglior guest star femminile di una serie comedy
Uzo Aduba per Orange Is the New Black (Netflix)

Miglior guest star maschile di una serie comedy
Jimmy Fallon per Saturday Night Live

Miglior attore protagonista in una miniserie o film TV
Benedict Cumberbatch per Sherlock: His Last Vow (Bbc)

Miglior attrice protagonista in una miniserie o film TV
Jessica Lange per American Horror Story: Coven (Fx)

Miglior attore non protagonista in una miniserie o film TV
Martin Freeman per Sherlock: His Last Vow (BBC)

Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film TV
Kathy Bates per American Horror Story: Coven (FX)

Miglior sceneggiatura per una serie drammatica
Ozymandias (Breaking Bad), scritto da Moira Walley-Beckett

Miglior regia per una serie drama
Who Goes There? (True Detective), diretto da Cary Fukunaga

Miglior sceneggiatura per una serie comedy
So Did The Fat Lady (Louie), scritto da Louis C.K.

Miglior regia per una serie comedy
Vegas (Modern Family), diretto da Gail Mancuso

Miglior sceneggiatura per una miniserie o film TV
Sherlock: His Last Vow (BBC 1), scritto da Steven Moffat

Miglior regia per una miniserie o film TV
Buridan's Ass (Fargo), diretto da Colin Bucksey

Miglior casting per una serie drammatica
True Detective (HBO)

Miglior casting per una serie comedy
Orange Is The New Black (Netflix)

Miglior casting per una miniserie o film TV
Fargo (FX
)