Le critiche che le sono piovute addosso nei giorni scorsi hanno lasciato Emma Watson più stupita che infastidita. L'attrice inglese, impegnata attivamente in iniziative femministe e nella lotta per la difesa dei diritti delle donne, non riesce a capire perché le sue posizioni stonino con la scelta di essere apparsa a seno scoperto su Vanity Fair.
Nel corso di un'intervista con Reuters, la Watson, Ambasciatrice ONU e pioniera della campagna #HeForShe, ha risposto alla controversia spiegando a chi l'ha criticata la definizione di femminismo: "Questo mi conferma quante idee sbagliate e incomprensioni sono alla base del femminismo. Femminismo significa dare alla donna la possibilità di scegliere. Il femminismo non è un bastone con cui bacchettare altre donne. Si tratta di libertà, si tratta di liberazione, si tratta di uguaglianza. Davvero non capisco cosa il mio seno abbia a che fare con questo." L'attrice prosegue "Sono confusa. Molte persone sono confuse. Anzi, sono stupita".
Un post condiviso da Vanity Fair (@vanityfair) in data: 28 Feb 2017 alle ore 10:02 PST
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Dopo la pubblicazione della foto in topless parziale pubblicata su Vanity Fair, in molti hanno accusato Emma Watson di ipocrisia. La conduttrice radiofonica Julia Hartley-Brewer ha twittato "Emma Watson: 'Femminismo, femminismo... gap di genere... o perché non prendono sul serio... oh ed ecco il mio seno!'".
Emma Watson, impegnata nella campagna promozionale del live action Disney La Bella e la Bestia, difende le foto scattate dal fotografo Tim Walker: "Sono felice di quanto belle e interessante siano venute quelle foto. Abbia fatto delle cose folli in quella sessione, ma è stato tutto incredibilmente artistico".
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